Alpi orientali
IL RIFUGIO LANCIA E IL CORNO BATTISTI (MASSICCIO DEL PASUBIO, TRENTINO)
La Bocchetta dei Foxi, che separa i pascoli e i boschi del versante di Giazzera dalle rocce che precipitano verso la Vallarsa (nella foto), ha ospitato nel luglio 1916 un episodio famoso. Poco sopra al valico, al termione di un duro combattimento, furono catturati...
DA LUSERNA AL FORTE LUSERNA E A MALGA MILLEGROBBE (ALTOPIANI TRENTINI/ALPE CIMBRA, TRENTINO)
Come la non lontana Lavarone, l'abitato di Luserna si affaccia sulla Valle dell’Astico, oltre la quale l’Altopiano dei Sette Comuni, in Veneto, prima della Grande Guerra era presidiato dalle truppe italiane. Per questo motivo, nei primi anni del Novecento, nella zona...
IL MONTE ELMO, LA SILLIANER HÜTTE E IL MONTE ARNESE (ALPI CARNICHE, ALTO ADIGE E TIROLO ORIENTALE)
Il Monte Elmo, sul confine tra l’Alto Adige e il Tirolo austriaco, è la vetta più occidentale delle Alpi Carniche, che da qui si distendono in direzione del Friuli e di Tarvisio. La posizione isolata fa della cima, che raggiunge i 2434 metri di quota, un celebre e...
LA VALLE DI VRATA, LA ALJAŽEV DOM E LA SELLA LUKNJA (PARCO DEL TRIGLAV, SLOVENIA)
Uno dei rifugi più grandi e famosi delle Alpi Giulie slovene sorge ai piedi della parete Nord del Triglav, una gigantesca muraglia rocciosa percorsa da itinerari alpinistici di grande difficoltà, e da due sentieri impegnativi, con tratti di arrampicata e passaggi...
DA CASERA PRAMOSIO AL LAGO AVOSTANIS E ALLA CRETA DI TIMAU (ALPI CARNICHE, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Una delle malghe-rifugio più amate della Carnia sorge alla sommità della Foresta demaniale di Pramosio, su un ampio terrazzo naturale in vista degli speroni rocciosi e dei canaloni di sfasciumi della Creta di Timau e dei profili del Monte Coglians e delle vette...
DAL PASSO LUSIA A CIMA BOCCHE (CATENA DI CIMA BOCCHE, TRENTINO)
Cima Bocche, la più imponente delle vette che dominano da sud il Passo San Pellegrino, scende a nord con delle ripide pareti rocciose, e digrada con comodi pendii a sud, in direzione del Lago di Bocche e della Foresta di Paneveggio. L’intera zona è stata duramente...
LA ROCCA SPERONE E I SUOI TUNNEL DI GUERRA (PREALPI DEL GARDA, TRENTINO)
Tra Riva del Garda e lo stretto solco della Val di Ledro si alza un sistema di aspre alture rocciose, che verso est precipitano sulle acque del Lago. Queste vette, a poca distanza dal confine con l’Italia, furono utilizzate dai comandi austro-ungarici per realizzare...
L’ORRIDO DELLO SLIZZA (TARVISIO, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Il fiume Slizza, emissario del Lago del Predil, scende in direzione di Tarvisio e poi piega a est verso l’Austria per gettarsi nella Drava, affluente del Danubio. Prima di attraversare il confine di Stato, il corso d’acqua forma una spettacolare forra, frequentata fin...
NEL PARCO DELLE CASCATE DI MOLINA (PARCO DELLA LESSINIA, VENETO)
Rocce levigate dall’acqua e fitti boschi, grotte e croci incise secoli fa nella roccia. E soprattutto le cascate, una decina, che raggiungono i 20 metri di altezza. Situato a sud est del paese, il Parco delle Cascate di Molina comprende l’ultimo tratto della Valle di...
D’INVERNO A MALGA WEIZGRUBER (VALLE SELVA DEI MULINI, ALTO ADIGE)
La Valle Aurina, Ahrntal in tedesco, la più settentrionale dell’Alto Adige/Sudtirolo, è circondata da vette imponenti come il Gran Pilastro (Hochfeiler, 3510 metri) e il Picco dei Tre Signori (Dreiherrnspitze, 3498 metri). Il Collalto (Hochgall), la cima più alta...
D’INVERNO DA VALLES A MALGA FANA (MONTI DI FUNDRES, ALTO ADIGE)
Uno degli alpeggi più suggestivi dell’Alto Adige sorge ai piedi delle aspre montagne di Fundres, ed è raggiunto da una strada sterrata che d’inverno offre una facile escursione sulla neve. La zona, a portata di mano dalle località di Valles (Vals in tedesco) e di...
DA MALGA VALMAGGIORE AL LAGO DI MOREGNA E A FORCELLA COLDOSE’ (LAGORAI, VAL DI FIEMME, TRENTINO)
Una piacevole camminata, con un tratto ripido all’inizio, tra i laghi e le foreste dei Lagorai
DALLA VAL BARTOLO AL MONTE ACOMIZZA (ALPI CARNICHE, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Uno degli itinerari più classici delle Alpi Carniche alle porte di Tarvisio. Attenzione al passaggio esposto all’inizio!
DA MALGA SAISERA AL BIVACCO STUPARICH (ALPI GIULIE, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Il ripido ma non lungo sentiero che sale dalla Val Saisera al bivacco Stuparich, ai piedi delle rocce del Montasio
MONTE SAN MICHELE, SUI CAMPI DI BATTAGLIA DEL CARSO (FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Una breve escursione tra San Martino del Carso e il Monte San Michele, un’altura del Carso teatro di durissime battaglie tra il 1916 e il 1917, durante la Prima Guerra Mondiale. Tra i militari italiani era il poeta Giuseppe Ungaretti.
DA CORNAIANO AI LAGHI DI MONTICOLO E A CASTEL FIRMIANO (CONCA DI BOLZANO, ALTO ADIGE)
Le colline intorno a Bolzano permettono di camminare piacevolmente tutto l’anno, con l’eccezione dei mesi più caldi dell’estate. Lo dimostra questo facile itinerario che si conclude a Castel Firmiano, Schloss Sigmundskron in tedesco (nella foto), che ospita il più...
DALLA VAL SAISERA AL RIFUGIO PELLARINI E A SELLA NABOIS (ALPI GIULIE, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Sulle Alpi Giulie la quota può facilmente ingannare. Lo dimostra il rifugio che ricorda Luigi Pellarini, uno dei più amati dagli escursionisti e dagli alpinisti nella catena, che pur non raggiungendo nemmeno i 1500 metri di quota sorge all’ingresso di una conca...
IL SENTIERO GEOLOGICO DEL BLETTERBACH (ALTO ADIGE)
La forra più spettacolare del Sudtirolo scende per quasi duemila metri di dislivello, dalla vetta del Corno Bianco fino alla Valle dell’Adige, tagliando con le sue rocce multicolori (bianche in alto, soprattutto rosse nella parte inferiore) i fitti boschi di abeti che...
DA RIVA DEL GARDA AI FORTI DEL MONTE BRIONE (LAGO DI GARDA, TRENTINO)
Il Garda, il più vasto lago italiano, bagna tre regioni (Lombardia, Veneto, Trentino), e s’incunea profondamente tra i monti. Quando il Trentino apparteneva all’Austria-Ungheria, l’assolata costa di Riva era apprezzata come una piccola Riviera, che permetteva di...
DA VILLAMONTAGNA AL MONTE CALISIO (CONCA DI TRENTO, TRENTINO)
Tra le vette che si affacciano su Trento, il Monte Calisio, che culmina a 1097 metri di quota, è una delle più frequentate. Anche se l’accesso alla vetta è elementare, alte pareti rocciose la difendono verso la valle dell’Adige. L’escursione, come altre nella zona,...
DA MALGA SAISERA ALLO JÔF DI SOMPDOGNA (ALPI GIULIE, FRIULI-VENEZIA GIULIA)
Lo Jôf di Sompdogna, tra l’omonima valle e la Val Saisera, merita una visita per lo straordinario panorama sullo Jôf di Montasio e per le sue fortificazioni italiane della Grande Guerra, che ospitano un minuscolo bivacco restaurato da appassionati locali. Il percorso...
DAL PASSO VRŠIČ ALLA MALA MOJSTROVKA (PARCO DEL TRIGLAV, SLOVENIA)
Le vette facili, sulle Alpi Giulie, sono poche ma esistono, e meritano certamente una visita. Nessuna guida recente prima dei miei Sentieri del Tarvisiano e delle Alpi Giulie, però, ha suggerito di salire alla Mala Mojstrokva, la cima di 2333 metri che domina il Passo...
L’ALTOPIANO DI VILLANDRO E I SUOI RIFUGI (ALPI DI SARENTINO, ALTO ADIGE)
L’Alto Adige, d’inverno, non è fatto solo di piste da sci. I viottoli battuti dell’Alpe di Villandro offrono belle escursioni invernali e panorami sulle Dolomiti
LA VIA NORMALE DEL MANGART (ALPI GIULIE, SLOVENIA E ITALIA)
Chi ama le vette solitarie può accomodarsi altrove, perché il Mangart, 2677 metri, è una delle cime più frequentate delle Alpi. Ma questa bella vetta rocciosa, sul confine tra Italia e Slovenia, è un meraviglioso belvedere, e l’unica grande cima delle Alpi Giulie a offrire un avvicinamento comodo. L’itinerario è tratto dalla mia guida “I 50 rifugi più belli del Friuli-Venezia Giulia”, pubblicato da Iter.
IL MATAJUR E IL SUO PANORAMA (PREALPI FRIULANE)
Spesso i panorami migliori si godono da montagne non eccelse ma isolate. Lo dimostra nel modo migliore il Matajur, che raggiunge i 1641 metri di quota e sorveglia il confine tra l’Italia e la Slovenia tra le valli del Natisone e dell’Isonzo. Dalla cima, oltre alle Alpi Carniche e Giulie, si vedono le valli slovene, la pianura friulana e il Mare Adriatico.