itinerari
DAL SANTUARIO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ AL MONTE AUTORE (PARCO DEI MONTI SIMBRUINI, LAZIO)
L’ordinanza con cui la Regione Lazio vieta agli escursionisti di traversare i confini provinciali ha riportato l’attenzione sul Monte Autore, che con i suoi 1855 metri è la cima più alta della Provincia di Roma. Invece del brevissimo itinerario da Campo dell’Osso, consigliamo lo spettacolare sentiero che sale dal Santuario della SS. Trinità, e permette di osservare la dolomitica e bellissima parete della Tagliata.
IL CIMITERO DELLA BRIGATA SASSARI E IL MONTE ZEBIO (ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI, VENETO)
“Un tambureggiamento immenso, tra boati che sembravano uscire dal ventre della terra, sconvolgeva il suolo. La stessa terra tremava sotto i nostri piedi. Quello non era tiro di artiglieria. Era l’inferno che si era scatenato”. Così, nel suo Un anno sull’Altopiano,...
DALLA DIGA DEL FIASTRONE ALLE LAME ROSSE (MARCHE)
Le spettacolari erosioni delle Lame Rosse, la “Cappadocia dei Sibillini”, rendono ancora più suggestivo il ripido versante meridionale del Monte Fiegni, che scende verso le Gole del Fiastrone. I sentieri della zona, nascosti fino ai primi anni Ottanta da una fitta...
DA BARREA ALLA VALLE DEL RIO TORTO E ALLA GROTTA DELLO SCHIEVO
La Grotta dello Schievo, che ospita le sorgenti del Rio Torto e un laghetto, è tra i segreti meglio conservati del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise, ma merita certamente una visita. L’acqua è copiosa tutto l’anno, ma soprattutto al disgelo. Il sentiero che sale alla...
IL SENTIERO WOJTYLA E IL SANTUARIO DELLA MENTORELLA (MONTI PRENESTINI)
Il classico e suggestivo sentiero dedicato al Papa polacco, che sale verso il Santuario della Mentorella
DA SUBIACO A SANTA SCOLASTICA, A SAN BENEDETTO, ALLA VALLE DELL’ANIENE E A JENNE (PARCO DEI MONTI SIMBRUINI, LAZIO)
A pochi chilometri da Subiaco, tra le acque limpide dell’Aniene e i boschi dei Monti Simbruini, sorgono due dei monasteri più importanti d’Europa. Fondati quindici secoli fa da San Benedetto da Norcia, che più tardi si trasferì a Montecassino, i complessi di Santa...
IL SENTIERO DEL MORSKIE OKO (PARCO NAZIONALE DEI TATRA, POLONIA)
Il Parco che tutela il versante polacco dei Tatra, come quello della confinante Slovacchia, offre agli escursionisti vette eleganti e spesso non banali, foreste percorse dal cervo e dall’orso e decine di suggestivi laghi di montagna. Il Morkie Oko, “Occhio del mare”...
DA CARAMANICO TERME AL VALLONE DELL’ORFENTO
Il classico anello che, da Caramanico Terme, percorre il selvaggio Vallone dell’Orfento
IL SENTIERO DI SAN RABANO, DELLA SPIAGGIA DELL’UCCELLINA E DELLE TORRI (PARCO DELLA MAREMMA)
Il sentiero che conduce a San Rabano è uno dei più belli della Toscana. Dopo un tratto pianeggiante attraverso la Bonifica Granducale, sale con delle rampe rocciose, percorre una panoramica cresta, prosegue in piano in una fitta e meravigliosa lecceta dalla quale...
DA ARSITA ALLE GOLE DELL’INFERNO SPACCATO (GRAN SASSO)
Uno dei canyon più suggestivi del Gran Sasso si apre nel settore orientale del massiccio, al confine tra le province di Teramo e Pescara, tra le rocce ai piedi dei terrazzi erbosi di Rigopiano e del canalone del Gravone, che sale verso il Camicia. Molti escursionisti...
DA BALSORANO ALLA GROTTA DI SAN MICHELE ARCANGELO (VAL ROVETO, ABRUZZO)
Nall'Italia centro-meridionale, il culto di San Michele Arcangelo è radicato soprattutto sul Gargano. Ma se migliaia di pellegrini visitano ogni anno lo straordinario santuario di Monte Sant’Angelo, centinaia di grotte dell’Appennino ospitano santuari ancora venerati...
NELLA RISERVA NATURALE DI PUNTA ADERCI (ABRUZZO)
Chi frequenta i sentieri dell’Abruzzo è abituato a vedere in lontananza l’Adriatico. Il mare, nelle giornate serene, fa da sfondo alle camminate verso le cime del Gran Sasso e della Maiella. D’inverno, con la luce tersa del mattino, le vette innevate offrono...
IL SENTIERO DELLE QUERCE DA SUGHERO, DA MONTE CIOCCI AL PINETO E ALLA CICLOPEDONALE (ROMA)
La Valle Aurelia e il Parco del Pineto, noto per il suo panorama sulla città e sul “Cupolone” di San Pietro, formano una delle aree verdi più suggestive di Roma. La ciclopedonale che collega il belvedere di Monte Ciocci con il Policlinico Gemelli e Santa Maria della...
L’ANELLO DEL PROFITIS ILIAS E DI LIMNIÒNIZA (ISOLA DI HYDRA, GRECIA)
La piccola Hydra, a sud del Peloponneso, è una delle poche isole greche abitate tutto l’anno a essere priva di strade. Il risultato è un piccolo paradiso per chi ama camminare, dove si possono affrontare piacevolmente i viottoli e i sentieri che conducono verso...
DA PRATO FAVALE AL MONTE GENNARO (PARCO DEI MONTI LUCRETILI, LAZIO)
Chi sale alla terrazza del Gianicolo li riconosce a prima vista. Al di là dei monumenti di Roma, tra il Terminillo e il Velino, una scura catena di montagne chiude la Campagna Romana. Tra i massicci del Preappennino laziale, i Lucretili sono il più amato e frequentato...
IN VETTA AL MONTE SAN VICINO (APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO, MARCHE)
Ben visibile grazie al suo inconfondibile profilo da Matelica, da Fabriano e dai colli di Cingoli, ma anche dal Conero e dalle colline di Ancona, il Monte San Vicino è una delle piccole montagne più caratteristiche delle Marche. Si alza tra le valli dell’Esino, del...
DA SESTRI LEVANTE A PUNTA MANARA (RIVIERA DI LEVANTE, LIGURIA)
Tutti gli escursionisti conoscono i sentieri delle Cinque Terre, e molti anche quelli del Monte di Portofino. La Riviera ligure di Levante, però, ha molto altro da offrire a chi ama camminare. Lo dimostra il sentiero che sale dal centro e dalla Baia del Silenzio di...
D’INVERNO IN VALNONTEY (PARCO DEL GRAN PARADISO, VALLE D’AOSTA)
Il profondo solco della Valnontey, che sale da Cogne e dal Prato di Sant’Orso verso le vette della Roccia Viva, della Torre del Gran San Pietro, della Punta di Ceresole e del Gran Paradiso, è anche d’inverno una delle mete più amate del Parco Nazionale del Gran...
D’INVERNO DA PORLIOD AL RIFUGIO MAGIA’ (VALLE DI ST. BARTHÉLÉMY, VALLE D’AOSTA)
La Valle di St. Barthélémy, che si affaccia dall’alto su Nus e il celebre castello di Fénis, è una delle meno note della Valle d’Aosta. A farla scoprire, quasi mezzo secolo fa, è stata l’Alta Via numero Uno, che collega Gressoney con la Val Ferret. Dal 2016, attira...
CON LE CIASPOLE DA CESACASTINA AL COLLE DELLA PIETRA (MONTI DELLA LAGA)
Questo piacevole itinerario, alla portata anche degli escursionisti più pigri, inizia dal borgo di Cesacastina o dal pianoro a monte di questo dove funziona in estate il piacevole Chalet 100 Fonti Rent Bike, e si svolge a due passi dalla Valle delle Cento Cascate,...
L’EREMO DI SAN GIROLAMO E I BOSCHI DI MONTE FOGLIANO (RISERVA DEL LAGO DI VICO, LAZIO)
A sud del centro medievale di Viterbo, a oriente del tracciato moderno della Via Cassia, i Monti Cimini e le alture intorno al Lago di Vico offrono agli amanti delle camminate e del verde dei paesaggi di grande suggestione. Gli escursionisti, di solito, frequentano le...
D’INVERNO DA SANTA MARIA IN VALLE AL MONTE VELINO
Chi sale al Gianicolo d’inverno scopre un triangolo bianco sull’orizzonte di Roma. E’ la vetta del Velino, il terzo massiccio per quota dell’Appennino, che si affaccia sulla piana del Fucino e Avezzano. Aspro e ripido a sud, articolato e boscoso verso l’Altopiano...
IL SENTIERO DI CAMERATA VECCHIA E CAMPOSECCO (PARCO DEI MONTI SIMBRUINI, LAZIO)
Le rovine di Camerata Vecchia, abbandonata nel 1859 a causa di un incendio, sorgono su un crinale roccioso sul confine del Parco dei Simbruini, in vista del confine tra Lazio e Abruzzo. Negli anni gli edifici sono crollati e sono stati inghiottiti dalla vegetazione....
DA SAN LORENZO NUOVO A BOLSENA (VIA FRANCIGENA, LAZIO)
Uno dei tratti più piacevoli della Via Francigena nella Tuscia conduce da San Lorenzo Nuovo, fondata nel 1774 e sorvegliata dall’omonima chiesa neoclassica, fino al suggestivo borgo medievale di Bolsena, inconfondibile da lontano grazie alle torri della Rocca...
D’INVERNO DAL PIAN DI FUGNO A MONTE CRISTO (GRAN SASSO)
Il cocuzzolo erboso di Monte Cristo, all’estremità occidentale di Campo Imperatore, ha visto nel dopoguerra un maldestro tentativo di “valorizzazione” turistica. Ai piedi della montagna sono sorti una strada e un piazzale, e verso i 1928 metri della cima sono stati...
CON LE CIASPOLE DAL BOSCO DI SANT’ANTONIO AL MONTE PIZZALTO
Il Monte Pizzalto, da non confondere con l’omonima zona sciistica a portata di mano da Roccaraso, separa Campo di Giove dal Bosco di Sant’Antonio e da Pescocostanzo. La sua vetta, anche se deturpata da due grandi ripetitori, offre uno straordinario panorama verso il...
CON LE CIASPOLE DALLA CAPANNA TASSONI AL PASSO DI CROCE ARCANA (PARCO DEL FRIGNANO, EMILIA-ROMAGNA)
Uno degli itinerari invernali più classici dell’Appennino tosco-emiliano, che sale dalla Capanna Tasso e e dal rifugio Spigolino verso il Passo della Croce Arcana.
D’INVERNO DA VALLES A MALGA FANE (MONTI DI FUNDRES, ALTO ADIGE)
Uno degli alpeggi più suggestivi dell’Alto Adige sorge ai piedi delle aspre montagne di Fundres, ed è raggiunto da una strada sterrata che d’inverno offre una facile escursione sulla neve. La zona, a portata di mano dalle località di Valles (Vals in tedesco) e di...
D’INVERNO DA PRATO DI CAMPOLI AL PIZZO DETA (MONTI ERNICI, LAZIO)
Anche se il Monte del Passeggio è più alto di una ventina di metri, il Pizzo Deta (“Pizzo a Dito”) è la cima più imponente e frequentata dell’intera catena dei Monti Ernici. La via normale dal versante ciociaro, che inizia da Prato di Campoli non presente difficoltà,...
D’INVERNO VERSO IL GHIACCIAIO DEL MORTERATSCH (MASSICCIO DEL BERNINA, ALTA ENGADINA, SVIZZERA)
Il “trenino rosso” del Bernina, che collega l’italiana Tirano con la celeberrima Sankt Moritz, nei Grigioni svizzeri, permette di raggiungere l’inizio di itinerari di grande fascino. Uno dei più suggestivi, dalla stazione ferroviaria e dal vicino Hotel Morteratsch...
CON LE CIASPOLE VERSO I LAGHI DI CORNINO E RASCINO (MONTE NURIA E CICOLANO, LAZIO/ABRUZZO)
I laghi di Cornino e Rascino (nella foto), ai piedi delle vette e dei boschi del Monte Nuria, sono le mete più note delle montagne del Cicolano, sul confine tra il Lazio e l’Abruzzo. D’inverno, quando le stradeche conducono all’altopiano di Rascino sono chiuse,...
PIAZZA DI SPAGNA, IL PINCIO E VILLA BORGHESE (ROMA)
La più monumentale tra le ville storiche di Roma si distende nel cuore della città, tra il Centro, i quartieri di uffici della Roma umbertina e l’edilizia moderna del quartiere Flaminio. E’ amata da romani e turisti per la varietà dei suoi ambienti, per i monumenti e...
DA BOMARZO ALLA PIRAMIDE ETRUSCA (TUSCIA VITERBESE, LAZIO)
Tra le sorprese antiche e medievali della Tuscia, la splendida provincia di Viterbo, una delle più spettacolari è la Piramide Etrusca, con i suoi gradini e le sue terrazze incisi su un gigantesco masso di tufo, e utilizzati oltre duemila anni fa per sacrifici di...
CON LE CIASPOLE DALLA MAIELLETTA AL RIFUGIO POMILIO E AL BLOCKHAUS (PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA)
La strada che sale da Passo Lanciano fino alle piste da sci della Maielletta e prosegue (in condizioni estive) verso il rifugio Pomilio dà accesso alla cresta più panoramica del massiccio, da cui lo sguardo spazia verso l’Appennino e l’Adriatico. Quando la neve copre...
D’INVERNO DA PASSO NIGRA A MALGA HANIGER (PARCO SCILIAR-CATINACCIO, ALTO ADIGE)
Lecelebri ed eleganti Torri del Vajolet, che si alzano sul confine tra le province di Bolzano e di Trento, sono frequentate e fotografate soprattutto sul versante della Val di Fassa. Merita una visita, invece, anche la Malga Haniger (o Hanicker, Malga Costa sulle...
D’INVERNO DAL LAGO DI CAMPOTOSTO AL PESCHIO MENICONE E AL MONTE DI MEZZO (MONTI DELLA LAGA)
Nell’elenco delle migliori camminate invernali dell’Appennino centrale, non può certamente mancare lo strepitoso itinerario che sale verso le vette più meridionali della Laga, a picco sul Lago di Campotosto (nella foto), di fronte a un meraviglioso panorama sul Corno...
CON LE CIASPOLE NELLA FORESTA DI CAMALDOLI (PARCO DELLE FORESTE CASENTINESI, TOSCANA E ROMAGNA)
Sul confine tra Toscana e Romagna si estende una delle più belle aree protette italiane. Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, del Monte Falterona e di Campigna, include vaste foreste di abeti, faggete integre e suggestive, boschi mai toccati da seghe o asce...
SULLA VETTA DEL MONTE CETONA (VAL DI CHIANA E VAL D’ORCIA)
La sagoma del Monte Cetona, sovrastata dalla grande croce della cima (nella foto), accompagna chi viaggia in auto o in treno tra Fabro, Chiusi e la Val di Chiana, nascondendo il profilo del Monte Amiata. La vetta, che raggiunge i 1148 metri di quota, è il punto più...
CON LE CIASPOLE DA CASTELLUCCIO ALLA VAL CANATRA E AL POGGIO DI CROCE (UMBRIA)
La boscosa Val Canatra, a nord di Castelluccio di Norcia, è una meta di piacevoli passeggiate in ogni momento dell’anno. Il Poggio di Croce, insieme ai cocuzzoli vicini, è uno straordinario belvedere sul Pian Grande e le vette più alte dei Sibillini, a iniziare dalla...
D’INVERNO NEL CANALONE CENTRALE DEL TERMINILLO (MONTI REATINI, LAZIO)
Il versante Nord-est del Terminillo, che alterna dei profondi canaloni nevosi a dei ripidi speroni di roccia friabile, è la più frequentata palestra di alpinismo invernale dell’Appennino Centrale, e consente, se la montagna è in buone condizioni, si può scegliere tra...
D’INVERNO DAI PRATI DI MEZZO AL PASSO DEI MONACI E ALLA META (VERSANTE LAZIALE)
Inizia dai Prati di Mezzo, collegati da una tortuosa strada al borgo di Picinisco e alla Valle di Comino, l’itinerario più breve per salire ai 2242 metri della Meta, che gli escursionisti ciociari indicano spesso come Monte Meta. La montagna, ripida ed elegante da...
DA ARAGNO ALL’INFORCATURA E AL MONTE D’ARAGNO (CONTRAFFORTI AQUILANI)
La lunga catena che separa L’Aquila dalla Valle del Vasto e dalla catena occidentale del Gran Sasso è frequentata nella zona più vicina alla città, tra il Monte Castelvecchio e il santuario della Madonna Fore, ed è raramente visitata dagli escursionisti più a est,...
D’INVERNO AL RIFUGIO DIBONA (DOLOMITI DI CORTINA)
In estate, questo accogliente rifugio a 2037 metri di quota si raggiunge normalmente in auto, per poi proseguire verso i tunnel del Castelletto, il rifugio Giussani, la via normale o la ferrata Lipella della Tofana di Rozes. Gli alpinisti, da qui, possono raggiungere...
IL SENTIERO DI CASTEL MANFRINO (MONTAGNE GEMELLE)
In spettacolare posizione a picco sulle Gole del Salinello, i ruderi di Castel Manfrino (nella foto) sono uno dei monumenti più sorprendenti del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, e sono stati interessati, negli ultimi decenni, da varie campagne di restauro e di...
CON LE CIASPOLE AI PIEDI DEL CANALONE MAIORI (MONTE SIRENTE)
Il ripido e impressionante Canalone Maiori, che sulle vecchie mappe IGM si chiamava Valle Inserrata, è percorso da uno degli itinerari più classici per salire d’inverno alla cima del Sirente. Quando la montagna è innevata, si tratta di un percorso alpinistico e...
CON LE CIASPOLE DA PASSO GODI AL FERROIO DI SCANNO (VALLE DEL SAGITTARIO, ABRUZZO)
Il pontefice arrivato dalla Polonia ha amato le montagne d’Abruzzo. Papa Giovanni Paolo II, proclamato Santo nella primavera del 2014, ha camminato e si è raccolto in preghiera ai piedi delle vette del Gran Sasso, e ha sciato sulle piste di Campo Felice. Sui monti del...
L’ANELLO DI VALIBONA, DI MONTE CANTAGRILLI E DELLA CROCE DELLA RETAIA (MONTI DELLA CALVANA)
Una lunga dorsale calcarea separa la città di Prato (e la conca che ospita la non lontana Pistoia) dalla valle percorsa dall’Autostrada del Sole. La Calvana, che al contrario dei massicci vicini è formata da rocce calcaree, ha un aspetto bonario se osservata da...
L’ANELLO DEL MONTE CARDITO (MONTI DELLA LAGA)
Il cocuzzolo del Monte Cardito, che separa Campotosto e il suo lago dai valloni che scendono verso Amatrice, è un fantastico belvedere a 360° verso i Monti della Laga, il Gran Sasso, il Terminillo e i Sibillini, e viene spesso raggiunto a piedi o in mountain-bike da...
DALLA STRADA DI FORCA D’ACERO ALLA SERRA TRAVERSA (VERSANTE LAZIALE)
Questo piacevole itinerario, dal dislivello limitato e quindi accessibile a gran parte degli escursionisti, si svolge a due passi dal valico di Forca d’Acero e dalla strada che lo raggiunge dal versante laziale. Il bellissimo panorama dai 1865 metri della vetta...
L’ANELLO DELLA PIETRA DI BISMANTOVA (PARCO DELL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO, EMILIA)
Tra i dolci contrafforti dell’Appennino emiliano si annida una colossale presenza rocciosa. La Pietra di Bismantova, che culmina a 1047 metri sul mare, è una impressionante rupe di arenaria, visibile da decine di chilometri di distanza, difesa da pareti che superano i...
DA MOMPEO AL PONTE SUL FARFA E ALLA GROTTA SCURA (MONUMENTO NATURALE GOLE DEL FARFA)
Uno dei fiumi più limpidi del Lazio scende tra i boschi dei Monti Sabini. Il Farfa, affluente di sinistra del Tevere, avrebbe una portata maggiore se l’acqua delle sorgenti delle Capore non fosse captata e convogliata nell’Acquedotto del Peschiera, che rifornisce la...
GARBATELLA E TOR MARANCIA, TRA EDILIZIA POPOLARE E MURALES (ROMA)
In molti casi, non soltanto in Italia, i quartieri a tradizione “rossa” e di sinistra sono formati da tetri palazzoni. Il quartiere della Garbatella, nata un secolo fa, dimostra esattamente il contrario perché qui gli architetti romani degli anni Venti e Trenta hanno...
D’INVERNO DA MISURINA AL MONTE PIANA (DOLOMITI DI SESTO)
Il Monte Piana è una vetta diversa dalle altre. Ripido e roccioso sul versante di Misurina, in Veneto, e (soprattutto) su quello che precipita verso il Lago di Landro, in Alto Adige, si distende in alto in un altopiano ondulato che è stato paragonato a un’amba...
IL SENTIERO DEI FORTI DI GENOVA (APPENNINO LIGURE)
Genova è una città costruita iin verticale. Dal Porto e dai quartieri medievali, si sale verso le zone residenziali moderne e il centro degli affari e del commercio. Ancora più su sono altre case, e zone verdi che offrono panorami sempre più vasti. Dal crinale del...
DA SONDRIO ALLA MADONNA DELLA SASSELLA (MEDIA VALTELLINA, LOMBARDIA)
Sondrio, capoluogo della Valtellina, viene normalmente toccata di sfuggita da escursionisti, alpinisti e sciatori diretti verso Bormio, la Val Malenco o le vette di granito del Masino. Invece la città alla confluenza del torrente Mallero nell’Adda merita una visita...
DA VALLEREMITA ALL’EREMO DI VALDISASSO (PREAPPENNINO FABRIANESE, MARCHE)
Tra Gualdo Tadino e Fabriano, sul confine tra l’Umbria e le Marche, l’Appennino alterna valli rivestite da fitti boschi a vette dalle quote modeste ma che offrono panorami che raggiungono il Monte Catria e i Sibillini. In uno di questi solchi, la Valleremita, sorge...
IL RIFUGIO LANCIA E IL CORNO BATTISTI (MASSICCIO DEL PASUBIO, TRENTINO)
La Bocchetta dei Foxi, che separa i pascoli e i boschi del versante di Giazzera dalle rocce che precipitano verso la Vallarsa (nella foto), ha ospitato nel luglio 1916 un episodio famoso. Poco sopra al valico, al termione di un duro combattimento, furono catturati...
DA CASALE SAN NICOLA ALLA CHIESA E AL RIFUGIO DI SAN NICOLA (GRAN SASSO)
Il borgo di Casale San Nicola, deturpato dal gigantesco viadotto della A24 che scavalca letteralmente l’abitato, resta uno straordinario belvedere sul Paretone del Corno Grande, ed è il punto di partenza di varie interessanti camminate, di impegno e di lunghezza molto...
DAL PASSO DEGLI OCLINI AL CORNO BIANCO (ALTO ADIGE E TRENTINO)
Poco appariscente se visto dal Passo Oclini, da Malga d’Ora o dal Passo di Lavazè, il Corno Bianco (Weisshorn in tedesco) è una delle “piccole montagne” più sorprendenti dell’Alto Adige, e offre un magnifico panorama sul canyon del Bletterbach e sulla turrita catena...
UNA PASSEGGIATA IN VAL FONDILLO (VALLE DEL SANGRO, ABRUZZO)
Ammantata da spettacolari faggete, rallegrata dalle acque del torrente, la Val Fondillo è la più piacevole tra quelle che confluiscono nella Valle del Sangro. La carrareccia di fondovalle offre una bella passeggiata e ricalca l’antica mulattiera che, attraverso il...
DAL SACRO CUORE AL MONTE GORZANO (MONTI DELLA LAGA)
Amatrice, la “capitale” del versante laziale della Laga, è diventata tristemente famosa in tutta Italia dopo il terremoto del 2016. Le immagini del centro storico distrutto, dei soccorsi e dei primi passi della ricostruzione hanno fatto il giro del mondo. Al contrario...
DAL “POSTEGGIO DI TRINITÀ” AL VALLONE DELLA FORNACA E ALL’EX-BIVACCO LUBRANO (GRAN SASSO)
L’atmosfera da film western del canyon dello Scoppaturo prosegue tra il Monte Prena e il Camicia, dove il roccioso Vallone della Fornaca (nella foto) ospita una sorgente e delle spettacolari erosioni. Sul dosso che divide il solco in due rami, nel 1972, l’associazione...
L’ANELLO DI VILLA DORIA PAMPHILJ (ROMA)
Il più vasto tra i parchi urbani di Roma si estende al di là (per chi guarda dal centro storico) del Gianicolo, tra Monteverde e la Via Aurelia Antica. Per i suoi frequentatori Villa Doria Pamphilj è anche il parco più bello, che affianca ai monumenti ampie zone che...
DAL RIFUGIO DEL FARGNO AL PIZZO BERRO, AL MONTE PRIORA E AL PIZZO TRE VESCOVI E AL MONTE ACUTO (MARCHE)
Il Monte Priora e il Pizzo Berro (nella foto), tra le vette più alte ed eleganti dei Sibillini, si affacciano sulle colline del Piceno e del Fermano. Si tratta di due montagne imponenti, che sarebbero remote se non fosse per la strada che sale alla Forcella del...
LE GOLE DELL’INFERNACCIO E L’EREMO DI SAN LEONARDO (MARCHE)
L’Infernaccio, chiuso tra i ripidi e rocciosi versanti della Sibilla e della Priora, è il più spettacolare canyon dei Sibillini, e insieme uno dei più requentati d'Italia. Il vallone, lungo una decina di chilometri, si allarga in alto in una bella conca di pascoli, e...
DA LUSERNA AL FORTE LUSERNA E A MALGA MILLEGROBBE (ALTOPIANI TRENTINI/ALPE CIMBRA, TRENTINO)
Come la non lontana Lavarone, l'abitato di Luserna si affaccia sulla Valle dell’Astico, oltre la quale l’Altopiano dei Sette Comuni, in Veneto, prima della Grande Guerra era presidiato dalle truppe italiane. Per questo motivo, nei primi anni del Novecento, nella zona...
LE SPIAGGE DI MEZZAVALLE E DEL TRAVE (PARCO DEL CONERO, MARCHE)
Una delle spiagge più belle delle Marche si estende a nord del promontorio del Conero, ma ancora all’interno del Parco regionale che lo tutela. Dominata da ripidi pendii di roccia friabile e macchia mediterranea, la spiaggia di Mezzavalle, formata da ciottoli bianchi,...
VERSO LA ROCCA DI SAN SILVESTRO (PARCO ARCHEOMINERARIO DI SAN SILVESTRO, VAL DI CORNIA)
Gli imponenti ruderi della Rocca di San Silvestro, ai piedi del Monte Rombolo, sorvegliano i boschi della Valle dei Lanzi e gli edifici costruiti nei lunghi secoli di sfruttamento minerario della zona. Il Parco Archeominerario che comprende la Rocca e le vicine...
DA MALGA CALDEA AL RIFUGIO GARIBALDI (PARCO DELL’ADAMELLO, LOMBARDIA)
I sentieri che salgono ai rifugi dell’Adamello sono spesso lunghi e faticosi. Non fa eccezione quello che, dalla Malga Caldea di Temù, risale la Val d’Avio fino al rifugio Garibaldi, ai piedi della parete Nord dell’Adamello e degli itinerari che salgono al Passo...
DAL PIANO DI PREDA ROSSA AL RIFUGIO PONTI (MONTE DISGRAZIA, VAL MASINO, LOMBARDIA)
La Val Masino, che confluisce nella Valtellina ad Ardenno, è celebre grazie al Pizzo Badile e ad altre gigantesche vette di granito, e alle vie di arrampicata e agli ambienti idilliaci della Val di Mello. Per gli alpinisti del passato, però, la sua vera attrattiva era...
NELLA VALLE DEL LOUSIOS, TRA I MONASTERI DELL’ARCADIA (PELOPONNESO, GRECIA)
Una delle valli più spettacolari della Grecia, scavata dalle acque del torrente Lousios, scende tra i boschi e le pareti calcaree dell’Arcadia, nel nordovest del Peloponneso. A renderla particolarmente suggestiva, oltre alla natura, sono i borghi di Dimitsana e...
IL SENTIERO DELL’ISOLA DI ONS (GALIZIA, SPAGNA)
Gli italiani che visitano la Galizia, il Nord-ovest della Spagna, sostano a Santiago de Compostela, al Cabo Finisterre, a Pontevedra e in altri luoghi ricchi di natura e di storia. Migliaia di loro, ogni anno, percorrono interamente o in parte uno dei cammini di...
DA MALGA RA STUA ALLA CRODA DE R’ANCONA (DOLOMITI D’AMPEZZO, VENETO)
Tra i molti luoghi intorno a Cortina d’Ampezzo che conservano edifici e trincee della Grande Guerra, Croda de r’Ancona e le piazzole di artiglieria di Son Pouses sono tra i meno frequentati dagli escursionisti. Invece le postazioni della prima, e i cannoni del secondo...
IL MONTE ELMO, LA SILLIANER HÜTTE E IL MONTE ARNESE (ALPI CARNICHE, ALTO ADIGE E TIROLO ORIENTALE)
Il Monte Elmo, sul confine tra l’Alto Adige e il Tirolo austriaco, è la vetta più occidentale delle Alpi Carniche, che da qui si distendono in direzione del Friuli e di Tarvisio. La posizione isolata fa della cima, che raggiunge i 2434 metri di quota, un celebre e...
DA PASSO SAN LEONARDO AL MONTE MILETO
Il Monte Mileto, la vetta più meridionale della costiera del Morrone, è un magnifico belvedere verso il vicino e imponente Monte Amaro, e può essere raggiunto con un dislivello contenuto dal Passo San Leonardo, traversato dalla strada che unisce Caramanico Terme e la...
LUNGO IL TOUR DU MONT-BLANC DA MONTROC-LE PLANET AL LAC BLANC (AIGUILLES ROUGES, FRANCIA)
Il Giro del Monte Bianco, Tour du Mont-Blanc in francese, è uno dei trekking più belli e frequentati delle Alpi, attraversa in successione i versanti francese, italiano e svizzero del massiccio, e richiede a chi lo segue interamente dai 10 ai 12 giorni di cammino. In...
DA PLAN MAISON AL RIFUGIO DUCA DEGLI ABRUZZI E ALLA CROCE CARREL (ALPI PENNINE, VALLE D’AOSTA)
“Da qualunque parte lo si contempli ha sempre un aspetto imponente. Non è mai volgare. Senza rivali nelle Alpi, non ne ha che un numero assai esiguo nel mondo intero”. Con queste parole descriveva il Cervino, Matterhorn in tedesco e in inglese, l’alpinista inglese...
LA VALLE DI VRATA, LA ALJAŽEV DOM E LA SELLA LUKNJA (PARCO DEL TRIGLAV, SLOVENIA)
Uno dei rifugi più grandi e famosi delle Alpi Giulie slovene sorge ai piedi della parete Nord del Triglav, una gigantesca muraglia rocciosa percorsa da itinerari alpinistici di grande difficoltà, e da due sentieri impegnativi, con tratti di arrampicata e passaggi...
LA VILLA AL RIFUGIO GARDENACIA (PARCO PUEZ-ODLE, VAL BADIA, ALTO ADIGE)
Il rifugio Gardenacia (o Gardenaccia), una delle mete più classiche per chi trascorre le vacanze in alta Val Badia, sorge sull’omonimo pianoro erboso, con il quale il massiccio del Puez si affaccia sul fondovalle e sulla spettacolare muraglia delle Conturines che lo...
DAL VALICO DELLA CROCETTA AL MONTE CEFALONE E AL MONTE OCRE
“Più forte del loro coraggio fu la nebbia”. Questa frase, incisa su una lapide accanto alla Fonte Cefalone, ricorda i soccorritori Walter Bucci, Davide De Carolis e Giuseppe Serpetti, gli elicotteristi Mario Matrella e Gianmarco Zavoli, e lo sciatore romano Ettore...