Viterbo, Palazzo della Provincia, Via Saffi 29, giovedì 12 settembre 2024 ore 15.

“Chi trova un amico trova un tesoro”, recita un vecchio adagio. Io ne ho trovati molti il 12 settembre, quando ho accettato l’invito della Sezione di Viterbo del CAI e ho partecipato alla presentazione della guida del Cammino 103 della Tuscia, scritta da Stefano Mecorio e pubblicata da Ediciclo.

La Tuscia, come molti sanno e molti di più dovrebbero sapere, è una terra magnifica per camminare. Ne scrivo da decenni (il volume della mia “A piedi nel Lazio” dedicato a questa zona è uscito per la prima volta nel 1984), continuo a scriverne oggi, quando migliaia di camminatori ogni anno percorrono il tratto laziale della Francigena da Acquapendente verso Viterbo e Roma.

La sezione di Viterbo del CAI ha “adottato” la sua terra, realizzando decine di sentieri d’interesse locale e curando la segnaletica della Francigena nel Lazio. Il Cammino 103, che misura 110 chilometri e richiede dai 6 agli 8 giorni di cammino è un itinerario bellissimo e prezioso, tra storia, archeologia e natura.

Alla presentazione della guida e del Cammino hanno partecipato Stefano Mecorio, promotore anche del Cammino dei Tre Villaggi, la presidente sezionale Stefania Di Blasi, Alessandro Selbmann che coordina il lavoro della Sezione di Viterbo sui sentieri, il responsabile sentieri del CAI Lazio Aldo Mancini e il giornalista Edoardo Venditti. Ha introdotto la serata Alessandro Romoli, presidente della Provincia di Viterbo. E’ stato un piacere e un onore poter dare il mio contributo.