Camerino (Macerata), Sottocorte Village, Venerdì 2 agosto 2024 ore 21.30.

E’ sempre un piacere tornare a Camerino, una città segnata dai terremoti di otto anni fa, che sorge in vista dei Monti Sibillini e che ospita numerosi escursionisti e alpinisti. L’ho fatto il 2 agosto proiettando “L’uomo che accarezza la roccia”, il film dedicato a Pierluigi Bini e al suo alpinismo, prodotto da RRTrek, che ho girato qualche anno fa insieme a Fabrizio Antonioli con la preziosa collaborazione di Luigi Tassi. Nell’estate del 2023, una straordinaria salita solitaria sulla parete Nord della Cima Grande di Lavaredo ha riportato in prima pagina l’alpinismo di Pierluigi.

E’ stato interessante, prima e dopo la proiezione, discutere con l’alpinista marchigiano Carlo M. Minnozzi, che ha organizzato la serata insieme al Comune e alla Pro Loco di Camerino, e con Francesco Gargano, responsabile del Corno Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Provincia di Macerata, che ha tracciato un quadro preciso e utilissimo del lavoro del CNSAS e di come lo si deve contattare in caso di un incidente in montagna.

E’ possibile definire “sicuro” l’alpinismo di un fuoriclasse come Pierluigi Bini che si muove spesso senza corda, e affida le sue imprese e la sua vita a una preparazione perfetta? Francesco e gli altri rappresentanti del CNSAS presenti conoscono Pierluigi, lo apprezzano, sanno bene che il suo comportamento è un’eccezione. Per tutti noialtri le regole sono diverse.

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25Emils Cupellaro, Sara Marcelli e altri 23