VELINO-SIRENTE
CON LE CIASPOLE AI PIEDI DEL CANALONE MAIORI (MONTE SIRENTE)
Il ripido e impressionante Canalone Maiori, che sulle vecchie mappe IGM si chiamava Valle Inserrata, è percorso da uno degli itinerari più classici per salire d’inverno alla cima del Sirente. Quando la montagna è innevata, si tratta di un percorso alpinistico e...
DAL VALICO DELLA CROCETTA AL MONTE CEFALONE E AL MONTE OCRE
“Più forte del loro coraggio fu la nebbia”. Questa frase, incisa su una lapide accanto alla Fonte Cefalone, ricorda i soccorritori Walter Bucci, Davide De Carolis e Giuseppe Serpetti, gli elicotteristi Mario Matrella e Gianmarco Zavoli, e lo sciatore romano Ettore...
PESCINA E IL NUOVO SENTIERO SILONE (VERSANTE DEL FUCINO, ABRUZZO)
Ignazio Silone, un grande scrittore del Novecento, ha vissuto in molte parti d’Italia, è rimasto per 16 anni in esilio in Svizzera, ha trascorso i suoi ultimi anni a Roma. La sua casa natale e la sua tomba però sono a Pescina, importante centro al margine del Fucino...
L’ANELLO DI ALBA FUCENS
La più bella città antica d’Abruzzo (e forse dell’intero Appennino) sorge su un colle che domina la conca bonificata del Fucino, ai piedi del Velino e delle vette vicine. Alba Fucens, fondata dai Marsi, cambiò volto nel 304 avanti Cristo, quando vi furono insediati...
L’ANELLO DEL LAGO DELLA DUCHESSA E DELLA VAL DI TEVE
Uno dei più bei bacini di montagna dell’Appennino, ai piedi delle vette del Muro Lungo e del Morrone, offre agli escursionisti dei sentieri spettacolari e faticosi, comodi da raggiungere da Roma e dalle città dell’Abruzzo. Il Lago della Duchessa, 1778 metri, cuore del...
DALLO CHALET SIRENTE AL PIANO E AL RIFUGIO DI CANALE
Il vasto Piano di Canale, ai piedi del settore orientale della parete del Sirente, offre un ambiente dolce e bucolico, ed è dominato dalle rocce della montagna. Dall’altra parte, verso nord, si vedono il Prena, il Camicia e altre vette del Gran Sasso. L’itinerario più...
DA SANTA MARIA IN VALLE ALLA CAPANNA DI SEVICE E AL MONTE VELINO
Il classico, spettacolare e faticoso itinerario che sale al Monte Velino dal versante di Rosciolo, toccando la Fontana e la Capanna di Sevice.
DA SAN MARTINO D’OCRE AI RIFUGI DELLA MALEQUAGLIATA E DELL’ACQUAZZESE
Il piacevole sentiero che sale da San Martino d’Ocre a due rifugi ai piedi del Monte Ocre e del Monte Cagno
CON LE CIASPOLE AI RIFUGI DI MANDRA MURATA E LA VECCHIA
Il classico e facile itinerario con le ciaspole che sale da Rovere a due rifugi ai piedi del Monte Sirente.
DA CAMPO FELICE AL NUOVO RIFUGIO SEBASTIANI E AL COSTONE
Il classico itinerario, qui in veste invernale, che sale da Campo Felice e dalla miniera della Valle Leona fino al rifugio Sebastiani e alla Vetta orientale del Costone
DAL VADO DI PEZZA ALLO IACCIO DEI CANI, AL MONTE DELLE CANELLE E AL MONTE DI SELVA CANUTA
Il Vado di Pezza, dove chi arriva da Rocca di Mezzo o Rovere si affaccia sull’omonimo Piano, viene normalmente traversato in auto per proseguire verso Capo di Pezza e i sentieri che conducono al rifugio Sebastiani e il Velino. Iniziano dal Vado, invece, i nuovi...
DA PRATO CAPITO AL PRATO DI CERASOLO E AL MONTE SAN ROCCO (MONTI DI CAMPO FELICE, ABRUZZO E LAZIO)
Il Monte San Rocco, traversato alla base dal tunnel della A24 tra Valle del Salto e Tornimparte, è una meta classica e frequentata in tutte le stagioni. Per raggiungerlo da Prato Capito si traversa il Bosco di Cerasolo, si prosegue sull’omonimo Piano, e poi si risale...
DA CASAMAINA AL MONTE LE QUARTORA E AL LAGHETTO (MONTI DI CAMPO FELICE, ABRUZZO)
Il panoramico Monte le Quartora, 1783 metri, viene spesso raggiunto per il lungo e monotono sentiero che sale da Roio, e quindi dall’Aquila. Un percorso più comodo e vario, che ho inserito nell’Alta Via dei Due Parchi descritta a luglio in una mappa allegata a Meridiani Montagne, inizia da Casamaina, frazione di Lucoli sulla via di Campo Felice. L’itinerario non è segnato ma è sempre facile da seguire. Si può proseguire verso i Monti di Bagno.
D’INVERNO DA CAMPO FELICE AL MONTE ORSELLO
Un classico itinerario a portata di mano da Roma e dalle città dell’Abruzzo, privo di pericoli oggettivi, verso una cima che offre un magnifico panorama.
DA OVINDOLI ALLA SERRA DI CELANO
La Serra di Celano, una cima elegante da qualunque lato la si osservi, culmina a 1923 metri di quota, è una delle cime più amate dell’Appennino centrale e viene salita in tutte le stagioni. D’inverno il percorso fino alla base delle rocce non presenta difficoltà e con buona neve può essere seguito con le ciaspole. Sulla cresta finale, ripida nel tratto iniziale, sono necessari la piccozza e i ramponi. Il nuovo sentiero segnato è più piacevole della vecchia e scomoda salita in diagonale.
DA CAMPO FELICE AL RIFUGIO SEBASTIANI E AL COSTONE
Il classico itinerario, frequentato anche in condizioni invernali, che conduce all’unico vero rifugio del Velino, spesso gestito anche d’inverno. Con un piccolo sforzo in più si raggiunge la vetta del Costone, 2271 metri di quota.