La Valle Aurelia e il Parco del Pineto, noto per il suo panorama sulla città e sul “Cupolone” di San Pietro, formano una delle aree verdi più suggestive di Roma. La ciclopedonale che collega il belvedere di Monte Ciocci con il Policlinico Gemelli e Santa Maria della Pietà è uno dei migliori percorsi per camminatori e ciclisti realizzati negli ultimi anni dal Comune di Roma, e nel corso del Giubileo 2025 verrà collegata con la Stazione di San Pietro e il Vaticano con il restauro del viadotto ferroviario di Valle Aurelia.

La parte centrale del percorso offre un’atmosfera selvaggia, e l’incontro con bellissime querce da sughero (nella foto), nella traversata della vera e propria Valle Aurelia si incontrano laghetti e sorgenti. La zona traversata dall’itinerario è il cuore del Parco regionale del Pineto, esteso su ben 240 ettari. E’ triste che l’ente Roma Natura, che dovrebbe gestire e rendere fruibili questa e altre importanti aree verdi, in più di vent’anni si sia limitato a segnare un breve sentiero natura nella zona più antropizzata del Parco, e non abbia né pulito né segnato gli itinerari più belli. Grazie di cuore, ancora una volta, agli appassionati di mountain-bike che intervengono c ome volontari per sistemare i sentieri.  

Dislivello: da 70 a 110 metri
Tempo: 2.15 ore
Difficoltà: T/E

Periodo consigliato: tutto l’anno, in estate non nelle ore più calde

Il punto di partenza più logico di questa bella passeggiata romana è la stazione di Valle Aurelia della Metro A (35 metri), da cui un vialetto asfaltato sale al Parco e al belvedere di Monte Ciocci (76 metri). Chi preferisce arrivare in auto può posteggiare a Via Domizia Lucilla ed entrare in piano nel Parco. Si può anche partire dalla stazione di Via Appiano-Proba Petronia della linea FFSS Roma-Viterbo.
Dal belvedere di Monte Ciocci, affacciato su San Pietro, su Roma e sull’Appennino (nelle giornate limpide si vedono il Terminillo, il Gennaro e il Velino) si segue un vialetto che scende in vista di un prato spesso occupato da un gregge al pascolo. Alla fine del Parco si piega a sinistra e si imbocca la frequentata Ciclopedonale che collega Monte Ciocci al Policlinico Gemelli.
Davanti alla stazione di Via Appiano si piega a sinistra per Via di Proba Petronia, che conduce a un ingresso del Parco del Pineto. Si raggiunge un belvedere con panchine, si costeggia verso destra un’area per cani, si scende accanto a una staccionata e si raggiunge il fondo della Valle Aurelia (47 metri).
Si passa sotto alla ferrovia, si supera un ruscello grazie a un ponticello artigianale, ci si tiene a destra a un bivio e si sale per uno stretto e ripido sentierino dal fondo in terra battuta, dove occorre fare attenzione alle bici che possono arrivare in discesa. Si continua su un largo, bellissimo e solitario crinale, tra erosioni e magnifiche querce da sughero, in vista dei palazzi della Balduina.
Il sentiero corre per un tratto a destra del crinale tra i lecci, poi scende a sinistra a un’ampia valle erbosa. Da qui si sale a sinistra per un viottolo, poi si supera verso destra un tratto ripido fino a sbucare (92 metri) su un viale pianeggiante. Lo si segue a destra, nella parte alta del Parco del Pineto, superando le tabelle di un sentiero-natura, fino alla chiesa del Divin Maestro e a Via Montiglio (105 metri, 1 ora) .
Si raggiunge a sinistra Via della Pineta Sacchetti, e la si segue verso destra. Oltre un semaforo, prima della stazione ferroviaria Gemelli, una stradina scende a destra a un posteggio  (101 metri, 0.15 ore) dove si ritrova la Ciclopedonale.
La si segue con percorso comodo e con brevissimi saliscendi, aggirando la Valle Aurelia e riavvicinandosi al quartiere Balduina. Oltrepassata con un sottopassaggio la stazione omonima si torna alla stazione di Via Appiano, a Monte Ciocci e al punto di partenza (1 ora).