UNA TERRIBILE NOTIZIA DAI VULCANI VIRUNGA, IN CONGO

I vulcani Virunga, dove s’incontrano il Congo (ex-Zaire) e il Rwanda, sono uno dei pochissimi massicci africani a ospitare il meraviglioso gorilla di montagna. Il versante del Congo, dal 1925, è tutelato dal più antico Parco nazionale dell’Africa. Nel 1985, sul versante rwandese, i bracconieri avevano ucciso la zoologa americana Dian Fossey. La sua storia è stata raccontata, con l’interpretazione di Sigourney Weaver, nel filo “Gorilla nella nebbia”. La nuova notizia, terribile, è stata diffusa in Italia dall’Ufficio Stampa del WWF.
In un’imboscata all’interno del Parco, lunedì 9 aprile, sono stati massacrati cinque ranger e una guida. Un sesto ranger è stato ferito gravemente ed è sottoposto a cure. Tutte le vittime erano giovani tra i 22 e i 30 anni.
Con queste uccisioni sale a 175 il numero dei guardiaparco impegnati nella salvaguardia di questo meraviglioso territorio.
A causare questa violenza, spiega il WWF, sono “il bracconaggio, l’uso illegale della legna e di altre risorse naturali, la pressione delle compagnie petrolifere e la presenza di una criminalità diffusa spesso collegata agli interessi dei signori della guerra”. Secondo Emmanuel De Merode, il direttore del Parco che è stato ferito in un attentato due anni fa, “i Virunga hanno perso degli uomini. E’ inaccettabile che i ranger continuino a pagare il prezzo più alto in difesa del nostro patrimonio comune. Ci impegniamo a creare un futuro migliore per la Repubblica Democratica del Congo”.
“Oggi il Parco dei Virunga è un vero miracolo pulsante di vita, di biodiversità ma anche di scuole, di piccole economie, di energia sostenibile, di posti di lavoro: rappresenta la possibilità di un futuro diverso nel cuore dell’Africa per migliaia di famiglie. Un grande esempio di conservazione ed economia verde in un continente devastato” aggiunge Isabella Pratesi, direttore Conservazione del WWF. Ci inchiniamo alla memoria delle vittime. Con una domanda: riuscirà l’Europa ad aiutare il Congo e gli altri Stati africani a combattere con più efficacia il bracconaggio?