La pista ciclopedonale di Monte Ciocci, una bella realizzazione del Comune di Roma, corre in parte accanto e in parte sopra alla linea ferroviaria che collega le stazioni di Roma Ostiense e Trastevere con Viterbo. Il tracciato, ovviamente percorribile solo in bici o a piedi, collega la Stazione di Monte Mario con il Policlinico Gemelli e prosegue fino al Parco di Monte Ciocci (nella foto), affacciato sul Cupolone di San Pietro.

Questo percorso, che non tocca lo storico belvedere di Monte Mario, è più pulito, ed protetto dalle auto e dal rumore, e viene quindi preferito da molti escursionisti al percorso tradizionale della Francigena. I treni, che fermano a Valle Aurelia, Via Appiano-Proba Petronia, Balduina e Monte Mario, consentono di raggiungere e lasciare comodamente il percorso.

Prima di incamminarsi, è interessante fare due passi nel complesso di Santa Maria della Pietà, che oggi ospita il Municipio XIV di Roma e una ASL, ma dal 1914 al 1999 è stato adibito a ospedale psichiatrico. L’origine del complesso risale in realtà al Cinquecento, oggi in uno dei padiglioni si può visitare il Museo della Mente.

  • Dislivello in salita: 20 m
  • Dislivello in discesa: da 90 a 110 m
  • Tempo: da 1.30 a 2 ore
  • Difficoltà: T
  • Quando andare: tutto l’anno, in estate non nelle ore più calde

L’itinerario inizia dal Piazzale della Stazione FFSS di Monte Mario (114 m). Oltre che in treno si può arrivare in bus o in auto, per poi tornare al punto di partenza con la ferrovia. Dalla Stazione, in breve, si raggiunge il complesso di Santa Maria della Pietà, con le sue palazzine separate da aree verdi. Chi vuol visitare il Museo della Mente deve verificare in anticipo la sua apertura.

Tornati alla stazione si imbocca la ciclopedonale che traversa a un semaforo Via di Torrevecchia, e continua con percorso evidente e protetto, piegando gradualmente a sinistra e toccando un vecchio casello ferroviario decorato da murales. Più avanti si raggiunge e si attraversa senza dover salire fino alla strada la Stazione FFSS del Policlinico Gemelli (100 m, 0.30 ore).

Si continua costeggiando un posteggio, si riprende la ciclopedonale, e si scende per superare un panoramico viadotto che costeggia il ponte della ferrovia, e che si affaccia a sinistra sulla parte alta di Valle Aurelia e sugli edifici del Gemelli.

Una risalita porta alle prime case del quartiere Balduina, dove la pista riprende sopra al tunnel ferroviario. Senza possibilità di errore si raggiungono la Stazione FFSS di Balduina, che si supera per un sottopassaggio, e poi quella di Via Appiano-Proba Petronia, che si aggira sulla destra.

Dove la pista termina si sale a sinistra, si segue verso destra una strada sterrata e si entra nel Parco di Monte Ciocci, a destra del quale un grande ovile e dei pascoli si affacciano sulle vecchie fornaci e sul quartiere moderno Valle Aurelia. Sul cocuzzolo a sinistra è una scuola.

Il vialetto asfaltato del Parco sale a un crinale panoramico, da cui si scende a sinistra al piazzale di Monte Ciocci (73 m), affacciato su Roma e l’Appennino. Di fronte, vicini e imponenti, sono la Cupola di San Pietro e le Mura Leonine, che racchiudono la Città del Vaticano. Accanto al ponte ferroviario moderno se ne vede un secondo in abbandono, di cui è stato progettato il restauro per far passare la Via Francigena.

A destra del piazzale, una stradina a tornanti e una ripida scalinata scendono verso Valle Aurelia (37 m, 1.30 ore) e le sue stazioni della Metro A e della ferrovia urbana, che consente di tornare al punto di partenza. Qui è possibile concludere la camminata.

In alternativa si va a sinistra sul marciapiede di Via Anastasio II, lo si attraversa a un semaforo, e si continua per Viale degli Ammiragli fino a Via Angelo Emo. Si piega ancora a sinistra, si continua per Via Candia, poi si piega a destra per Via Leone IV. Si raggiungono le mura della Città del Vaticano, dove spesso attendono in coda i visitatori dei Musei Vaticani. Costeggiando le mura si raggiunge Piazza Risorgimento, dove si ritrova la Francigena tradizionale.

Si piega a destra, si costeggiano le mura del Vaticano seguendo Via di Porta Angelica, si lascia a destra la Porta Sant’Anna presidiata dalle Guardie Svizzere, si passa sotto al Passetto di Borgo e si raggiungono il Colonnato del Bernini e Piazza San Pietro (16 m, 0.30 ore).

Stefano Ardito Guida alla Via Francigena da Sutri a Roma, Parco di Veio, Sacrofano 2023

Stefano Ardito Passeggiate ed escursioni a Roma e dintorni, Newton Compton, Roma 2020