D’INVERNO SUL MONTE NURIA (MONTI DEL CICOLANO, LAZIO)

Il Nuria, la vetta più alta dei Monti del Cicolano, offre un bel panorama ed è una meta interessante in tutte le stagioni. D’inverno, il breve ma ripido itinerario che sale dal Piano della Rocca richiede spesso l’uso dei ramponi, mentre le ciaspole possono essere inutili o scomode. Il fitto bosco minimizza il pericolo di una slavina o di uno scivolone pericoloso.

Dislivello: 690 m
Tempo: 4.15 ore a/r
Difficoltà: F / WT3

Periodo: da dicembre ad aprile

La strada per il Piano della Rocca si stacca dalla Salaria all’altezza di Borgo Velino, a sud di Antrodoco. Si sale verso Colle Rinaldo, si lascia a sinistra il borgo, e si continua a lungo, tra magnifici castagneti, fino al Piano della Rocca e al rifugio di Borgo Velino (1200 m).
Dal posteggio si segue a piedi una strada sterrata pianeggiante, che dopo circa 1 km porta a uno slargo e a un bivio con cartelli (1250 m). Si piega a destra sulla strada, e dopo pochi metri si piega a sinistra seguendo i segnavia nella faggeta. Si sale in un vallone boscoso, si piega a sinistra su un pendio scoperto, poi si obliqua a destra fino al rifugio di Antrodoco (1450 m, 1 ora), aperto e utilizzabile anche d’inverno.
Un cartello indica il sentiero segnato che sale alle spalle del rifugio, e poi obliqua verso destra, nella ripida faggeta. Più in alto si entra in un vallone, e lo si risale con pendenza crescente fino a uscire dal bosco.
Una diagonale a sinistra, sopra al margine della faggeta, porta a una zona coricata. Si sale in un ampio vallone, si piega a destra e si sale alla vetta del Monte Nuria (1888 m, 1.30 ore), indicata da una croce. Si può anche passare più a destra, per un ripido crinale.
Il panorama include il Terminillo, la Laga, il Gran Sasso e, di fronte, la enorme scritta DVX sul Monte Giano. Per vedere il Lago di Cornino si deve proseguire a sinistra fino al Colle della Fungara (1881 metri, 0.15 ore in più). Si scende per lo stesso itinerario (1 ora fino al rifugio di Antrodoco, 0.45 ore da qui al punto di partenza).

Stefano Ardito Escursioni invernali nell’Appennino centrale, Idea Montagna 2021