In Italia, di cui il Trentino fa parte, la politica muove tutto. Com’era facile aspettarsi, la nuova cattura dell’orso M49 è arrivata a due settimane dalle elezioni (si vota per il Comune di Trento, che conta quasi come la presidenza della Provincia), e alla fine della stagione turistica, quando la delusione causata dalla cattura non rischia di far saltare troppe prenotazioni alberghiere.
Qualcuno dirà che parlare da lontano è facile, e che i malgari di Fiemme vedono le cose in un altro modo. Forse è vero, ma l’immagine di un animale magnifico, infilato a forza in un tubo di plastica e metallo, è straordinariamente triste e dolorosa.
Giorni fa il veterinario Alessandro De Guelmi, responsabile per 5 anni della salute degli orsi in Trentino, mi ha detto (le interviste sono uscite su Montagna.tv e sul Messaggero) che “per rinchiudere un animale così occorre spezzarlo tenendolo a lungo in una gabbia minuscola, riempiendolo di farmaci e castrandolo”.
“Se davvero andava tolto di mezzo sarebbe stato più dignitoso ucciderlo nei suoi boschi” ha concluso De Guelmi. Vediamo se qualcuno, a Trento o a Roma, avrà la coerenza e il coraggio di premere sul grilletto. In mancanza di ciò, la lunga, terribile sofferenza inflitta a un animale stupendo dimostrerà che, sulle cose degli orsi, decidono quelli che Leonardo Sciascia avrebbe definito “mezz’uomini”, “ominicchi” o “quaquaraquà”.
C’è un’altra brutta notizia da sottolineare. I Lagorai sono l’area più vuota e selvaggia del Trentino, “decompressa” come scriveva Franco de Battaglia. La nuova cattura di M49 è una pietra tombale per chi, in tutta Italia, sperava che alla densità eccessiva (ancora non dimostrata!) degli orsi si potesse rispondere redistribuendoli sul territorio.
Non accadrà. Gli orsi resteranno dove sono, se si avvicineranno a un paese saranno catturati, e finiranno a loro volta in un lager. Il progetto LIFE-Ursus, grande successo della conservazione italiana, finisce in modo triste e crudele.
L’ultima considerazione riguarda il Trentino, una terra magnifica abitata da splendida gente. Le rocce del Campanile Basso e delle Pale di San Martino restano in piedi, le acque del Garda, dei laghi di montagna e delle tante cascate continuano a offrire refrigerio. La cattura di M49, però, rende questi luoghi meno romantici, più brutti, più poveri. E’ un grave errore. E soprattutto è un peccato.
Solo schifo……. Nn andrò mai in Trentino…. Vergogna
Perché non sai quanto sono pericolosi e che paura c è fare una passeggiata nel bosco con il proprio figlio per le persone che sono state attaccate
Certo… adesso si vuol fare passare che è molto più probabile passeggiare in un bosco Trentino che in un quartiere di una qualsiasi città europea…. Ma per piacere. Mi fate l’elenco delle persone sbranate degli orsi in Trentino?
Troppa ansia indotta dai madia.
Hai dettoene parlare da lontano è molto facile e di certo a roma non si incontra
Se ha paura degli orsi vada da un altra parte e non in Trentino. Ma x piacere! Siamo noi che abbiamo invaso la natura e fauna! Se lo ricordi! Da un animalista convinto!
E allora rimani a casa tua e non andare nel loro habitat!!!!
Stai a casa tua
Documenta quante persone sono state attaccate !!
Documenta ciò che affermi con dati alla mano !!!
Quante persone ha aggredito o ucciso quest’orso?
Infatti me sono stati attaccate centinaia di persone che vanno nei boschi cioè a casa loro e magari per farsi un selfie vista orso …
Se la sentì così , e meglio per lei se sta solo in città , certamente non andare mai nei boschi, ci sono anche I cinghiale , lepre, conigli etc.!!
Se avete così paura di andare nei boschi statevene a casa o andate da tutt’altra parte! I boschi non sono nostri, è casa di tanti animali selvatici (orsi compresi), perciò perché dovete andare ad invadere il loro territorio (e magari a spaventarli per farvi uno stupido “selfie”) e poi se vi “redarguiscono” devono essere loro a pagarne le conseguenze??? Sapete come riduce un orso una persona se davvero vuole ucciderla???? Non certo con dei graffi e sicuramente non lo potrebbe raccontare andando in tv a fare la vittima. Quante persone sono state uccise da un orso in Trentino??? QUANTE???? e dai cacciatori, invece????? Possibile che solo il Trentino non è capace di convivere con gli orsi tra i boschi???? Chissà come mai…….
un orso è molto meno pericoloso di tantissimi esseri umani. Piantatela di demonizzarlo, siete voi quelli sbagliati e incapaci di gestire la convivenza!
E gli orsi non devono perdere la libertà e la vita per le vostre lacune e la vostra voglia di uccidere. Quelli pericolosi siete voi!
Quante persone sono state uccise dagli orsi????? È invece dai cacciatori?????
Allora se hai paura passeggia in città e non rompere i coglioni alla natura tu e tuo figlio
Se vuoi te le mandiamo un po di orsi e lupi e poi siamo noi a criticare
Cara Ornella, ho la vaga sensazione che lei sia poco esperta di montagna. E soprattutto di orsi. Se dovesse vederne uno vero che le passa vicino, non si adfentrerebbe più per tutta la vita in nessun bosco del Trentino.
Allora non dovevano prendere i soldi per ripopolare gli orsi..per poi ucciderli….un controsenso una speculazione.crudele incivile e assurda. Ovunque gli orsi possono convivere con i Disumani…basta organizzare la convivenza
Buongiorno sig, Mario….
Credo che lei di orsi ne capisca davvero POCO!
Se vuole pubblicamente contattami sarei felice di scambiare quattro anni chiacchiere o esperienze dirette su questi animali.
Un saluto…
Ovviamente leale
SAREBBE IL CASO DI COMINCIARE A FARLO DAVVERO ! IL GENERE UMANO HA INVENTATO I CENTRI COMMERCIALI, QUESTO è L’HABITAT NATURALE CHE SI MERITA…. MA COMINCIANO A STARCI STRETTI E QUINDI …. ORA TOCCA ALL’INVASIONE DEI BOSCHI.
Non vedo la necessità di addentrarsi in un bosco terra di orsi ….per passeggiare??? Nel momento in cui lo fa sa i rischi che corre li accetta e va avanti ….se vuole la natura selvaggia DEVE accettarla cosi com’è….altrimenti é come passeggiare in un parco cittadino…a questo punto facciamo percorsi guidati con titte le comodità del caso in questi boschi/foreste e smettiamola di fare i finti “Tarzan “…
Fondamentalmente cattura ed abbattimento sono la cosa più logica per mettere in sicurezza la zona. L’errore è stata la reintroduzione della fauna selvatica per volere di ambientalisti/animalisti scellerati senza nessuna conoscenza riguardo a cosa può comportare un’azione del genere.
Ma infatti, la cosa più logica nei boschi non è che ci siano orsi, lupi e fauna selvatica, ma turisti inconsapevoli a passeggio. Come no
“Introdotti per volere degli ambientalisti” che cazzata abnorme. Introdotto dalle amministrazioni per motivi di marketing e di immagine, cazzari…
Magari è meglio togliere tutte gli animali dai boschi, così noi umani stiamo più sicure!!
Guarda che la brava gente trentina amministrazione e non hanno preso milioni per reintrodurre gli orsi, poi i soldi non li hanno usati per monitorarli e creare delle oasi
Ma che cosa strana.. saranno gli uomini ad essere così.. umani???
Ma chi ti vuole abbiamo fatto senza di te una vita tranquilla non ci mancherai
Stai pure a casa tua chendi chiacchieroni che non n sanno di casa parlano ce ne sono già fin troppi qui in Trentino…
Condivido pienamente
Io vengo in Trentino 2 volte l’anno, sono romana, sarà dura, sarà triste, ma non ci vengo più in Trentino. Io vado due volte l’anno in Trentino e almeno una volta al mese in Abruzzo. Il Trentino si dovrebbe vergognare di fronte all’ inclusivita’ dell’ Abruzzo spero che chi ama la natura e gli sport di montagna sceglierà come me altra meta. Mai più metterò piede in questa regione barbara. Tutta l’ Italia ne é responsabile.
Ciao sono con te al 100 x 100
Certo che venire in Trentino due volte l’anno e non distinguere una provincia da una regione la dice lunga… Il riferimento all’Abruzzo poi, dove gli orsi vengono uccisi senza tanti clamori e vigliaccamente, per avvelenamento, è proprio ridicolo.
Ma cosa sta dicendo? Se qualche uccisione c’è stata è stata fatta da barbari bracconieri, molto spesso venuti da fuori non certo dall’ordine costituito…. Gli orsi normalmente sono monitorati mediante microchip, e stanno in luoghi protetti ma capita che per cercare cibo specie per i piccoli cerchino di andare fuori zona ed avvicinarsi ai centri abitati… Capita spesso e mi pare che nessun orso sia stato abbattuto o imprigionato
in questa barbara maniera… Leggi e informati meglio sulla mia regione… se possibile
Mettiamo vicino l’immagine di questo magnifico animale (mi rifiuto di chiamarlo con una sigla) che gioca da solo nella neve mentre tutti eravamo confinati in casa per il lockdown e l’immagine di quella galera medioevale dove verrà rinchiuso…e pensiamo quella che rappresenterà il nostro magnifico territorio. Stefano Ardito ha perfettamente ragione il Trentino è più triste e povero.
Ricordiamoci di non andare in Trentino.. Bastardi
Perché non sai quanto sono pericolosi e che paura c è fare una passeggiata nel bosco con il proprio figlio per le persone che sono state attaccate
Bastardi sarà tu e molto meglio che nella tua città che si riempie di pantegane e ti mandiamo un po di lupi e serpenti velenosi
Perché non lo tiene nel giardino di casa sua?
Le ricordo che i boschi sono l’habitat naturale degli orsi. Siamo noi che andiamo a rompere le palle a loro e non viceversa
Il bosco è anche l’habitat dell’uomo e l’orso è naturalmente in antagonismo con l’uomo se all’interno dello stesso habitat ed è spesso perdente ( per fortuna ) . Voler ripristinare la natura facendo finta che nulla sia cambiato nella diffusione delle specie sulla terra cercando di rimettere lupi e orsi come se fossero gli unici abitanti del bosco senza tener conto che ai margini dello stesso ci sono centri abitati, scuole e bambini è un ragionamento da decerebrati. Tutti gli orsi del mondo non possono valere la vita di un solo bambino e sarebbe il caso che le persone di buon senso lo ricordassero a questa banda di animalisti estremisti. Se continuiamo a far finta che abbiano ragione ci troveremo prima o poi che un bambino li mangiano veramente e potrebbe essere il vostro
Ah sì?
Ti farei passare una notte in un bosco.. deficiente.. nel senso con tutti i tuoi deficit da homo sapiens.. poi vediamo se è anche il habitat
Perché non vi rinchiudere per sempre nei vostri centri commerciali con doppia mascherina e li ci rimanete finché non soffocate
Perché
Perché
Perché
Esatto, boicottiamo il Trentino.
Perché dovrei tenere a casa mia un orso che vive in casa sua? Quello è il suo regno
Che infinita tristezza.
Bellissimo articolo. Prima di massacrarlo, con la furbizia che solo i politici a pieno servizio riescono ad avere, potrebbero provare
A restituirgli la libertà in un Paese scandinavo, in Canada, in Russia, almeno finché non riescono a studiare una soluzione percorribile, paradossalmente quella di creare un’area interdetta agli umani, non accessibile se non a proprio rischio e pericolo …
Condivido le tue osservazioni.Portarlo in luoghi piu’appropiati.n
Non resta che colpire al cuore..il TURISMO!Inconcepibile permettere l abuso di potere ad un “soggetto” dalle iniziative sbagliate,supportato dalla minoranza!il fugatti andrebbe rimosso perché incapace di gestire la convivenza con i preziosi ospiti dei boschi!riflettete!
Giusto. Brava
Bellissimo articolo su una vicenda tristissma
Stefano ci siamo conosciuti in piccolo e buio bar di paese ,un incontro organizzato da un’amica comune Beatrice ,parlavamo di lupi ,altro grave problema che la provincia non riesce a gestire
Ma la storia di M 49 un orso che ormai è diventato suo malgrado un simbolo,rappresenta quella parte di Trentino oppressa e soffocata da un malgoverno .
Ieri davvero dopo la sua cattura e il suo veder il video del corteo grottesco e funebre attraversare le vie di paese in destinazione del triste Casteller,prigione angusta,mi ha fatto star male, un male sia fisico che morale,mi mancava l’aria ,come se quel povero orso fossi in realtà io.
SI perché ora mi sento prigioniera di questo sistema ai limiti del dittatoriale ,proprio come lui.
E se sempre trovo la forza di reagire e scappare proprio come ha sempre fatto lui, ora la vedo dura ,molto dura e sono scoraggiata e sola
Alla vigilia delle elezioni comunali questa mossa purtroppo ha ulteriormente rinforzato quell’ elettorato che sostiene la lega da sempre,allevatori,pastori ,cacciatori e albergatori, gente “foraggiata”e pasciutta che in cambio di ciò osanna e da consensi.
La stragrande maggioranza di noi popolo montanaro insomma,per cui le voci fuori dal coro ,quelle come la mia,quelle poche voci ora lanciano un grido di aiuto, ma che ahimè riecheggia a vuoto in queste diventate ora ,opprimenti montagne dolomitiche
La sua recensione l’ho letta più volte. Lei si è espressa in maniera lodevole. Quello che ha esternato appartiene alla coscienza di chi si trova ad un altro livello.Purtroppo viviamo in un periodo buio, dove la barbarie si manifesta quotidianamente sulle persone, sugli animali, sulla natura!
Io in Trentino ci vado spesso (abito nel bellunese), e ci ritornerò, perché credo che la gente, il popolo Trentino si vergogni un po’ di questa barbarie perpretata all’orso M49, che dovrebbe essere il loro simbolo.
Complimenti a Lei e naturalmente a Stefano.
Bruno Vedana
Mi associo pienamente. Sono Trentina doc e trovo disumano quello che è stato fatto al nostro amato orso
Cristina, hai scritto cose bellissime, condivido ogni parola. Anni fa feci un incontro di notte nel bosco con un lupo o un cane.. Erano due in verità ma uno se ne andò subito mentre l’altro rimase ad una certa distanza, che non saprei dire..era buio e la luna era dietro il monte, non vedevo nulla, rimase – dicevo-a ringhiare dei secondi, non so quanto tempo.. Io da sdraiata che ero mi ero messa accucciata sui talloni, pronta a scattare/scappare/boh.. forse morire data la paura che avevo ma il ringhio si fece sempre più lontano e sparì. Ebbene quella è stata un’esperienza entusiasmante e il giorno dopo all’alba camminavo lungo in sentiero da sola e mi sentivo viva. Cos è un bosco senza quel po’di paura e mistero? Il mondo triste fatto di certezze che molti vogliono..ma non tutti per fortuna!
Sono profondamente adirato per questa situazione spero che i vertici o qualcuno che ha potere posso fermare questo gesto folle e snaturato… proporrei dei mettere chi lo ha deciso in gabbia per un po e senza stipendio per fargli capire come ci si possa sentire… ANIMALI
Buongiono Stefano. Entro subito nel merito.
Noto anche da lei molta attenzione verso gli orsi… è giusto, sono animali stupendi, iconici. Non ne vedo però altrettanta per le mucche,le capre,le pecore, gli asini (animali di serie B?), prede frequenti delle loro scorrerie. Lei mi dirà: gli orsi fanno gli orsi… Sì, ma anche le pecore fanno le pecore! Poche parole anche per gli agricoltori, gli allevatori, i malgari… gente che si prende cura della montagna, la vive e ci lavora, affrontando difficoltà e sacrifici ogni giorno. Lavoratori di serie B?
Credo che bisognerebbe ogni tanto mettersi anche nei loro panni.
Abbiamo ministri, a centinaia di km di distanza, che si divertono ad affibbiare nomignoli agli orsi, anziché affrontare seriamente il problema. Io credo che la tranquillità e la sicurezza di chi vive e lavora in montagna debba venire prima di tutto il resto.
Cento orsi in Trentino (non lo dico io) forse sono troppi… è inutile girarci attorno. E quelli problematici vanno prelevati e spostati altrove… o soppressi, se ne viene accertata l’effettiva pericolosità.
Tra un po’ arriveranno anche i lupi… anzi sono già qui. Libertà anche a loro di scorazzare per i boschi? Di predare pecore e mucche? Di avvicinarsi ai paesi e alle persone?
Io credo che le circostanze e il buon senso impongano di intervenire, prima che la situazione sfugga di mano. Non crede?
Un cordiale saluto.
Concordo pienamente.
In Abruzzo usano i cani per difendere greggi e animali e i recinti elettrificati per proteggere le arnie. Non mi sembra così difficile…
Ben detto! Gli allevatori hanno tutto il diritto di portare gli animali in malga senza la paura che ne tornino la metà. Io abito in Trentino e quest’inverno un lupo ha sbranato due pecore a 50m dalle case del mio paese (visto con una fototrappola).
Non si può più andare tranquilli per i boschi senza la paura che ti trovi qualche sorpresa…
Grazie mille.
Almeno una voce a favore di chi vive, cura e mantiene la montagna
C’è né più di una….ma non vengono pubblicate…..
D’accordo! Uno dei pochi commenti di buon senso….
I malgari, allevatori etcetc vengono ben risarciti in Trentino per i danni causati dagli orsi…e questo lo trovo ahimé pericoloso, ogni lavoro ha i suoi rischi, io ogni giorno faccio 200 km in macchina ma se un essere umano mi viene addosso con la sua macchina non penso che lo Stato/la Regione/la provincia mi risarcisca! Quindi io sono un lavoratore di serie C secondo sua logica? come in tutto il mondo bisogna imparare a convivere con gli animali, qualsiasi essi siano…la terra non è solo dell’uomo, i boschi non sono dell’uomo…anzi stiamo facendo di tutto per sabotarla questa terra quindi non raccontiamoci fregnacce…convivere significa anche affrontare il rischio che un orso ti mangi una pecora, o una zanzara ti punga e ti attacchi qualche malattia( ed è molto più frequente la seconda ipotesi…)
Io vado in montagna quasi tutti i giorni della mia vita, ci vivo e quelle 3 volte che ho incrociato l’orso ho girato i tacchi e tranquillo me ne sono tornato indietro e l’orso tranquillamente si é fatto gli affari suoi…
Concordo pienamente con Roberto. A leggere i giornali sembra che il Trentino pulluli di orsi e lupi e che sia rischioso camminare nei boschi. Ho quasi 60 anni, mai visto né un lupo né un orso. Una sola volta ho trovato una pecora sbranata dai lupi; pecora che è stata prontamente risarcita all’allevatore.
Le zecche, quelle sì che possono rappresentare un pericolo ma di queste nessuno ne parla.
Come dice Roberto si rischia mille volte di più andando in giro in macchina oppure prendendo la metropolitana. Lasciate in pace orsi e lupi per favore.
Premesso che l’unico presidente di Provincia che ha sulla coscienza ben due orsi si chiama Ugo Rossi della precedente Giunta. Ci sarebbe un modo per fare convivere uomini e orsi, consentire ai primi di difendersi da eventuali aggressioni con le bombolette spray al peperoncino con gittata di 10 metri utilizzate nei parchi americani e canadesi, ma proibite in Italia. Questo sistema di difesa, che non ha effetti negativi sull’animal, ha uno scopo dissuasivo per il futuro per quegli orsi che lo hanno sperimentato.
Per le predazioni bisogna che gli allevatori si muniscano di cani pastori.
la sconfitta del genere umano “per bene”…..😥💔
AGONIE TUTTO QUESTO E’VERGOGNOSO…..
boicottiamo e facciamo boicottare ilmturismo in trentino, impegnandoci a ricordare e pubblicare questa vicenda per almeno un anno, ogni giorno. l’informazione macina le notizie e le persone si indignano al momento e poi dimenticano. noi non dobbiamo dimenticare M49
Bastardi schifosi manco morto ci pesseró nella vostra terra maledetta ritornate dalla mamma Austria
Ignorante e senza argomenti
Non passare nel trentino se no il biglietto Trento autostrada benzina devi pagare il doppio autostrada 300 euro pieno di gasolio 300 euro biglietto treno 300 euro
Bastardo è sicuramente lei, e anche totalmente stupido. Ma come si permette di offendere una regione? Spero proprio che nn venga in questa regione,nn abbiamo bisogna di merda come lei. E prima di aprire quella fogna di bocca si informi su come stanno le cose. Tutti bravi a parlare quando nn toccano voi. Siete patetici.
Magari caro signore potessi tornare sotto l’Austria, mi creda, ci tornerei volentieri, la mia nonna era di Kufstein.qui tanta gente vorrebbe cambiare aria.La prego di non volermene, ognuno di noi ha il suo dna, io ho il mio
È degradante e triste ,l.uomo continua a infliggere dolore ,non ci sarà mai fine a questo stillicidio
Ti ringrazio per la stima ( meritata) per la mia terra . Sarebbe una buona soluzione portare questo splendido esemplare qui, in queste montagne, dove potrebbe vivere in libertà come accade per gli altri suoi simili!
Clamoroso autogol, guai a chi tocca gli animali, per quanto mi riguarda,l’aver catturato torturato e messo in orrenda cattività un orso,cancella come meta turistica ( io scio ) il trentino, vergogna bah
Che tristezza!! Dimostrazione di bassezza culturale volta unicamente a tralicci cavi e teleferiche!
ma non ho capito ben, ora a M49 cosa succede?
Come si puo fare, M49 doveva essere Libero,y parlate dei maltratamenti degli animali, y cosa avete fatto a questo orso
Che tristezza, non ho parole…sulla natura l’uomo fa e decide quello che vuole come al solito…difficile tornare in trentino, pensavo fosse veramente una terra diversa, gente che ci tiene agli animali e alla natura. È tutto comprensibile,dal problema degli animali aggrediti, alla sicurezza delle persone e degli abitanti del luogo…ma una soluzione diversa non si poteva trovare? Proprio non c’era? Difficile crederci..un simile comportamento in vista delle elezioni ….che vergogna, non ho parole..
Buongiorno io abito in zona e mi vergogno profondamente, anni fa hanno deciso di reintrodurre orsi e lupi sul territorio poi si sono accorti che anche loro come i politici si riproducono rapidamente.Adesso “uomini di niente “che si fa?Potremmo rinchiudere orsi e “uomini “,ma i piu sinceri e i meno pericolosi rimangono sempre gli orsi
Grazie per aver scritto questo splendido e profondo articolo.
Rispetta completamente il mio pensiero che, da Trentina Doc, quasi ogni giorno, si meraviglia ancora della bellezza che la sua terra dove ha avuto la fortuna di nascere, sa dare. Purtroppo gli uomini che la governano sono, come dice Lei, degli uomini alla Sciascia….”dei quaquaraca’”.
Grazie ancora per essere intervenuto sul problema.
Una donna del 1954
In un’Italia con i tanti mafiosi e altra gentaglia liberi…castighiamo un animale…vergogna!
Perché in Abruzzo gli orsi convivono con le persone anche dentro i paesi senza problemi ( parlo per esperienza diretta) e il Trentino invece ha un odio smisurato per questi animali? Boicottare il Trentino!!!!
Non c’è che dire, complimenti per l articolo, tristezza infinita. Condivido in pieno il pensiero.
FF
Con tutti i mafiosi ed altra gentaglia libera per la nostra Italia io ci vedevo meglio questo orso che si e’ guadagnato la libertà…vergogna…
Grazie per aver parlato dell’esempio di inclusione degli orsi della nostra regione.
Vorrei tanto che i trentini guardasse le splendide immagini dell’orsa Amarena a spasso con la sua splendida cucciolata per i nostri paesi e che trovassero il coraggio di ribellarsi alla sorte di Papillon!
Non resta che colpire al cuore..il TURISMO!Inconcepibile permettere l abuso di potere ad un “soggetto” dalle iniziative sbagliate,supportato dalla minoranza!il fugatti andrebbe rimosso perché incapace di gestire la convivenza con i preziosi ospiti dei boschi!riflettete!
Il Trentino sarà anche abitato da gente splendida che però ha eletto a propri rappresentanti gente del genere. Tra parentesi, nella scala del genere umano Sciascia metteva anche i pigliainculo.
G. Merici
Non resta che colpire al cuore..il TURISMO!Inconcepibile permettere l abuso di potere di un “soggetto” dalle iniziative sbagliate,supportato dalla minoranza!il fugatti andrebbe rimosso perché incapace di gestire la convivenza con i preziosi ospiti dei boschi!riflettete!
Con tutti i mafiosi e gentaglia simile in circolazione nella nostra Italia, ci stava di diritto anche questo povero orso! Sicuramente meno pericoloso di loro!
Provate a essere contadini e vivere con una bestia sbranata quando siete in malga. Quando al posto di una vacca vi rimborsano con un vitello appena nato… Poi potete parlare. Ha fatto fin troppi danni è ora e tempo che venga rinchiuso. L ambientalista nel salotto sono capaci tutti di farlo
che tristezza
Sono triste per questo evento, mi viene il vomito, e io che consideravo ultimamente spostarmi in Trentino dopo aver vissuto alcuni anni in Germania, adesso sono certa che nn ci metterò più piede. Grazie per questo articolo e grazie a tutti coloro che hanno scritto un commento, sinceramente sapete che c’è gente così mi da speranza.
Far soffrire non va mai bene. Dovevano trasferirlo nella vasta scandinavia.
Questa vicenda è ricoloma di tristezza, e il pensiero di questo orso che ha diritto di vivere anche lui in natura e che sarà segregato e umiliato per l’ ennesima volta mi fa capire quanto l’ uomo sia cattivo e distruttivo della natura.Il trentino alto adige poi…………..omissis!!
Una parata da Medioevo, da caccia alle streghe. Politici venduti. Spero almeno i Trentini si facciano sentire. Si potevano scegliere 1000 altre soluzioni, portarlo in altre regioni. Ma la più comoda e spiccia, come in tutti i settori, è sempre l’annientamento dell’altro e il lavarsene le mani il più in fretta possibile.
Magari tornassimo sotto l’Austria!e non in questo paese composto da “persone” solo in grado di parlare e zero fatti… Tutti bravi a parlare quando non si sa come davvero stanno le cose… Poveri italiani davvero.
Prima di parlare e insultare a gratis informatevi bene.
Vi auguro il peggio della vita, un terremoto catastrofico, 20 anni senza che nevichi, vergognatevi maledetti
Abito in Molise, terra che amo quanto quella altoatesina che mi ha dato i natali. Qui vicino c’e’ il parco dove gli orsi sono di casa. Personalmente non ho mai avuto la fortuna di vederne uno dal vivo nel bosco, solo le sue orme sulla neve, ma il mio paese riceve spesso la visita di qualche esemplare che cerca cibo e…tranquillità. Sono convinta che si spostino dai percorsi turistici abruzzesi per sottrarsi al clamore poco civile di troppi visitatori che usano senza rispetto la montagna e pensano agli animali selvatici come se fossero in un circo.
Turisti che deludono, ecco il punto. Deludono come gli amministratori del Trentino che hanno fatto tanto rumore su M49. Sono sicuramente meno pericolosi gli orsi delle decine di trattamenti chimici sulle tanto famose MELE. Nei periodi di crescita delle mele tutti i produttori irrorano in contemporanea i frutteti con gli anticrittogamici e quell’aerosol tossico si diffonde ovunque come la nebbia.
ALTRO CHE ORSO!!!
è solo una questione politica, è mai possibile che nessuno lo capisca
Eviterò accuratamente il Trentino e….senza rimpianti
E stata ripristinata la fauna selvatica i modo indiscriminato e senza organizzazione per prendere i soldi da Ue…vigliacchi crudeli e ignoranti
Mi limito ad un intervento per sollecitarti a rispettare i tuoi follower utilizzando solo il tuo pensiero e non ricorrendo a citazioni altrui (L. Sciascia, F. de Battaglia), distorcendone volutamente lo spirito del messaggio e decontestualizzandone i contenuti.
Il Lagorai è un territorio che comprende ben 35 comuni, sparsi tra le valli e la montagna; tutti molto popolosi e vissuti tutto l’anno.
Quelle montagne non sono dunque “la zona vuota e selvaggia del Trentino”, “decompressa”, abbandonata a sé stessa come in malafede vuoi farci credere. Sono ben vive, amate e custodite dai trentini!
La citazione di Franco de Battaglia serviva a fermare un infausto e indiscriminato progetto di sfruttamento turistico del Lagorai, a favore di soggetti privati che prevedevano una cementificazione selvaggia del paesaggio di montagna.
Trent’anni fa, nel suo libro “LAGORAI”, Franco de Battaglia non si riferiva ad un ambiente (bosco) riservato a orsi e lupi, ma auspicava al mantenimento e allo sviluppo della zona, con studi accurati sulla cultura e la morfologia del territorio. Si riferiva alle relazioni fra uomo e natura, valle e lavoro, e alla storia di antichi e nuovi rifugi di libertà.
Il Lagorai è stato e potrà ancora essere un’opportunità di lavoro per allevatori, contadini, boscaioli, guide turistiche e altri che vivono là rispettando il territorio e le sue risorse e scongiurando altri eventi che danneggino persone, animali e ambiente.
Magari si poteva catturare e metterlo in un bioparco, non capisco la necessità di doverlo abbattere
Una società che manca di rispetto ad ogni essere vivente è destinata a soccombere! Aspettiamoci il peggio dalla natura, quanto meritiamo!
Siamo noi l’intrusi…il uomo come sempre a rubato agli animali il loro habitat la loro casa…che tristezza veramente
Concordo è terribile e contro natura.. Ma chi siamo per trattate degli animali così.. I guardiani della Terra dovevamo essere.. Maledetti
Quando è che si inizia a catturare, neutralizzare e castrare animali che fanno molti più danni degli orsi? Animali spesso cattivi, crudeli, a volte armati e che non hanno nessun rispetto per gli altri esseri viventi. Animali ingordi e cupidi che passano sopra qualunque cosa pur di arricchirsi o avertela vinta…
Si, avete capito bene che sto parlando di esseri bipedi che chiamare animali è un insulto per gli animali.
Cari signori.. io ho gestito per anni delle strutture ricettive nei boschi trentini
Sono scappata
Mi hanno fatto vergognare di appartenere a questa specie
Forse siamo tutti uguali.. trentini.. polacchi.. scandinavi.. eschimesi.. chissà
Certo che se la gente non si eleva nello spirito saremo sempre in questa condizione.. a dare la colpa a chi ci governa, ma sempre, nella condizione di essere governati
“Se per vivere devi strisciare, alzati e muori” J.M.