Questo suggestivo itinerario che inizia da Pian de’ Valli offre una bella alternativa alla brevissima via normale del Terminillo dal rifugio Sebastiani. E’ un percorso molto vario, che una volta lasciate alle spalle le brutture della zona residenziale e delle piste da sci, offre le atmosfere aeree delle creste dei Sassetelli e del Cavallo, e le visioni dall’alto sui circhi glaciali della Valle della Meta e sui boschi di Cantalice e Leonessa. Magnifici i panorami dalla cima. Il rifugio Rinaldi è accogliente nonostante la seggiovia abbandonata.
- Dislivello: 680 m
Tempo: 4.30 ore a/r
Difficoltà: E, EE la traversata dei Sassetelli - Periodo consigliato: da giugno a ottobre
Dal piazzale di Pian de’ Valli (1614 m) si scende al Piazzale Zamboni, sul quale si affacciano la Scuola di Sci e l’Hotel Togo Palace. A piedi, a sinistra dell’albergo, si sale a una sella e si continua su una strada sterrata a mezza costa, indicata da cartelli e dai segnavia 402.
Superate due seggiovie si scavalca la Sella di Cardito (1648 m) e si esce dalla zona sciistica. La sterrata scende a mezza costa nel bosco, traversa due valloni e raggiunge la Valle degli Angeli. Lasciato a sinistra un sentiero per la Valle dell’Acquasanta e Lisciano, si sale al rifugio La Fossa (1505 m, 0.45 ore).
Si riparte sul sentiero (ancora segnavia 402) che sale nella faggeta e poi sui prati fino alla Sorgente Acquasanta. Un tratto a mezza costa e una salita portano alla Sella di Vall’Organo (1850 m, 1 ora). Si va a destra sulla cresta, si affrontano delle ripide rampe e si esce (2077 m) sulla cresta dei Sassetelli, in vista del Terminillo e della Vallonina. A sinistra, vicinissima, è la Cima di Vall’Organo (2090 m).
Si continua sulla cresta verso la Cresta Sassetelli (2139 m). Si supera un tratto aereo e roccioso ma senza difficoltà, si scende a una sella, e si prosegue per una larga cresta di erba e sassi. Lasciato a destra il sentiero per il Terminilletto si sale alla vetta del Terminillo (2216 m, 0.45 ore).
Si torna all’ultimo bivio, si piega a sinistra, e si scende per un sentiero ghiaioso (segnavia 401) alla Sella del Cavallo (2046 m). Si risale per una stretta e panoramica cresta fino al rifugio Rinaldi, sulla vetta del Terminilletto (2108 m, 0.30 ore), deturpata da una vecchia seggiovia.
Si riparte in discesa sul sentiero (ancora segnavia 401) che si tiene a destra della pista da sci, poi piega a sinistra e si abbassa in diagonale fino alla sella (1815 m) tra Terminilluccio e Terminilletto. Qui i segnavia scendono a sinistra verso Campoforogna. Per tornare a Pian de’ Valli conviene piegare a destra e scendere sulle piste (0.45 ore).
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