Domenica 22 settembre, ad Amatrice, è stata festeggiata la fine dei lavori della Casa della montagna, realizzata dal CAI con il decisivo contributo dell’ANPAS. E’ stato un momento importante, e per certi versi commovente. Ma il lavoro che inizia ora è altrettanto difficile. Ad Amatrice e sui Monti della Laga, per accogliere un numero crescente di appassionati di montagna, c’è ancora molto da fare. Auguri!
Il rifugio Vincenzo Sebastiani, nel massiccio del Velino, è uno dei punti di appoggio più amati dagli escursionisti sulle nostre montagne, ma è anche un centro di iniziative culturali. E’ stato un grande piacere iniziare proprio lì, sabato 14 settembre, le presentazioni delle “Vette dell’Appennino centrale”, una guida a cui tengo molto.
Il frequentato e panoramico Monte Crepacuore, 1997 metri, segna il margine orientale del Parco dei Monti Simbruini, e si raggiunge comodamente da Campo Catino. Il Sentiero dei Fiori, che aggira il Peschio delle Cornacchie, traversa delle splendide faggete e offre una bella alternativa alla via normale, che consigliamo di seguire al ritorno. Peccato per i cartelli in abbandono (c’è anche il logo del WWF!) che dovrebbero essere rimossi al più presto.
Gli escursionisti, nei Parchi, dovrebbero essere i benvenuti. Invece il Comune di Villavallelonga, con un’ordinanza sbagliata, caccia dal suo territorio chi vuole raggiungere i Prati d’Angro e l’Aceretta per camminare nel Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise.
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