Dislivello: 200 metri
Tempo: 2.45 ore
Difficoltà: E
Questo lungo anello, a breve distanza dalla Flaminia, include numerosi saliscendi e permette di toccare alcuni dei luoghi più interessanti del Parco. Dall’Ostello si raggiungono i ruderi del Casalaccio, si continua verso il romantico Fontanile Citerna e la panoramica vetta del Monte Calvio, cuore di una delle zone più solitarie dell’area protetta. Dall’autunno alla primavera si possono incontrare dei tratti molto fangosi.
Si parte dalla stazione di Magliano Romano (291 metri), accanto all’innesto della strada provinciale per Campagnano sulla Via Flaminia, 1,5 km a nord di Morlupo Stazione. Accanto alla strada è un posteggio, subito oltre è l’Ostello del Parco di Veio.
A piedi si segue una stradina asfaltata che scende costeggiando il campo-giochi dell’Assura, continua in un valloncello e lascia il posto a una carrareccia che traversa un fosso (238 metri) e risale a un cancello sul confine del Parco e poi al pianoro della Sterpara.
Accanto a un cancello (268 metri, 0.15 ore) si lascia a sinistra il sentiero per il Casalaccio, si passa a destra di una costruzione e di un pino, e si continua per prati e lastroni di tufo fino al Fosso di Monte Rosella. Si continua per una carrareccia a saliscendi. Un tratto a mezza costa e una discesa portano al termine (250 metri, 0.30 ore) di una strada sterrata che proviene da Castelnuovo di Porto.
Superati due cancelli si prosegue tra fitta vegetazione, si scende e si continua a mezza costa. Un tornante porta al Fontanile Citerna (220 metri), rivestito di vegetazione. Il sentiero traversa il Fosso Citerna, sale a mezza costa e raggiunge un prato e un bivio. Verso destra si sale a una carrareccia a mezza costa. Verso sinistra si sale alla panoramica cima di Monte Calvio (267 metri, 0.30 ore).
Si torna per la stessa via alla strada sterrata (250 metri, 0.30 ore). Oltre i cancelli si sale sul percorso dell’andata, si piega a destra accanto a una recinzione, e la si segue in discesa fino a un terrazzo. Si va a destra in salita, poi (segnavia su una quercia, attenzione!) si piega a sinistra su un sentierino che scende al Fosso di Monte Rosella, lo traversa (210 metri) e raggiunge una staccionata e un bivio.
Si sale a sinistra per gradini, si aggirano delle rocce, e si continua fino alla cima della collina e al Casalaccio (269 metri, 0.30 ore), recentemente restaurato. Si riparte verso nord sul crinale, si lascia a destra un sentiero per la stazione di Morlupo e si torna alla Sterpara. L’itinerario si andata riporta al punto di partenza (0.30 ore).
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